Le ultime sull’aggiornamento Huawei P9 Lite a Nougat e non solo: quali piani dell’azienda?

Il P9 Lite da gennaio con Android Nougat. Cosa succederà nel frattempo?

Huawei P9 Lite

INTERAZIONI: 7

Non sono certo  pochi i possessori di un Huawei P9 Lite: complice il prezzo del device più esiguo dei due fratelli maggiori P9 e P9 Plus sono in molti ad avere tra le mani il dispositivo compatto, interessati dunque al suo aggiornamento e comunque alla doverosa assistenza post-vendita.

Sulle intenzioni dell’azienda relative all’udate ad Android 7.0 Nougat in Italia, abbiamo notizie abbastanza certe. La scorsa settimana il brand ha diramato un comunicato nel quale ha specificato che il rilascio del firmware arriverà già a gennaio 2017. Peccato però che la priorità assoluta sarà quella del Huawei P9 e del Mate 8. Per la variante P9 Lite ma anche per quella Plus invece bisognerà attendere forse qualche settimana in più, si spera comunque entro la fine del mese.

Che dire invece di altri aggiornamento del P9 Lite prima di inizio 2017? Al profilo Twitter  della divisione italiana di Huiawei  (specifico per l’assistenza post vendita) sono giunte numerose richieste. In merito e alla domanda di un utente sulla disponibilità dell’update B16 (questo è un firmware basato su Android 6.0 Marshmallow e l’interfaccia EMUI 4.1), il team social ha risposto come segue:

Al momento non sono previsti aggiornamenti per il dispositivo P9 Lite.

Niente panico, è chiaro che il nuovo Huawei P9 Lite continuerà a ricevere aggiornamenti incrementali oltre il tanto atteso major update Android Nougat ma, nell’immediato, non dovrebbero esserci rilasci. La dichiarazione dell’azienda, è chiaro,fa riferimento al modello non brandizzato, mentre per i dispositivi serigrafati Vodafone, TIM, Wind e 3 Italia al contrario, saranno i vettori di riferimento a stabilire le loro rispettive tabelle di marcia, in un caso o nell’altro.

Insomma, è nel 2017 che il Huawei P9 Lite potrà rinnovarsi lato software, fornendo una nuova esperienza di utilizzo (grazie anche all’interfaccia proprietaria EMUi 5.0 e all’introduzione con ess di nuove funzioni). Fino ad allora, probabilmente, bisognerà accontentarsi solo di MArshmallow.