L’addio di Thomas Gibson a Criminal Minds tra calci e diverbi: parla lo showrunner Virgilio Williams

Dopo l'allontanamento di Thomas Gibson da Criminal Minds parla lo showrunner: ecco cosa ha portato al licenziamento dell'attore

Thomas Gibson, Criminal Minds

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Il licenziamento di Thomas Gibson da Criminal Minds ha lasciato tutti stupefatti la scorsa estate: il protagonista del procedural CBS ha trascorso 11 stagioni nei panni dell’agente Aaron Hotcher, ma è stato allontanato dalla produzione dopo un alterco finito in rissa.

Durante le riprese del secondo episodio della dodicesima stagione, lo scorso luglio, Gibson si è scontrato duramente con lo sceneggiatore e co-produttore esecutivo Virgilio Williams. Solo di recente, quest’ultimo ha rotto il silenzio sulla questione rivelando come sono andati i fatti.

Ospite ad un evento presso il Ghetto Film School di Los Angeles, come riporta people.com, Williams ha spiegato i motivi del licenziamento di Gibson:

È venuto da me chiedendo un cambiamento della sua storyline, ma sentivo che quel cambiamento avrebbe fatto male alla storia. Gli ho offerto un’alternativa ma lui non ha accettato la correzione. Mi ha detto “aggiustala in modo tale che mi piaccia” e poi se n’è andato.

Tra i due è seguita una seconda conversazione sulla modifica della storyline richiesta da Gibson, ma questo ulteriore confronto è finito con un’aggressione: secondo Williams, Gibson lo ha preso a calci negli stinchi.

La versione di Gibson è lievemente edulcorata: secondo l’attore la divergenza di opinioni è sfociata in un colpetto sulla gamba quando Williams gli si è avvicinato troppo. L’interprete di Hotch ha minimizzato sostenendo di aver detto qualche parola di troppo, per la quale si è scusato il giorno dopo. Di punto in bianco, però, non ha più avuto modo di tornare sul set.

Williams, che notoriamente soffre di problemi di gestione della rabbia e che a sua volta è stato sospeso dal set per aver alzato la voce, ha sostenuto che Gibson ha creato un “ambiente di lavoro ostile“. Tuttavia non serba rancore: “Prego per lui. Spero che stia trascorrendo del tempo con la sua famiglia. Gli auguro il meglio“.

Sospeso dopo due episodi, Gibson non fa più parte del cast: attualmente nella trama il personaggio di Hotch è in missione speciale per il direttore dell’ FBI, ma di fatto è sparito dagli schermi senza un episodio di congedo. E il pubblico continua a chiedersi semmai riuscirà a rivederlo in Criminal Minds almeno per chiudere degnamente la sua storyline.