Ci si interroga ancora sul successo travolgente di Benji e Fede, forse per non arrendersi al fatto che la loro musica sia adesso una realtà. Tra baci, rossetti e pretese di troppo, però, è proprio lei ad essere spesso “sporcata” da polemiche eccessive che troppo velocemente raggiungono la classifica degli argomenti più cinguettati su Twitter.
Benji e Fede hanno rilasciato il secondo disco di inediti, 0+ (Zero Positivo) che non ha fatto parlare di sé solo per l’immediata posizione numero 1 nella classifica Fimi degli album più venduti della settimana ma anche per la crescita artistica di Benjamin Mascolo e di Federico Rossi, che hanno contribuito ai brani di un lavoro realizzato oltre i confini nazionali con produttori di rilievo europeo.
Se con il primo singolo, Amore Wi-Fi, abbiamo cercato di “fottercene” ed imparato ad essere presenti nella vita delle persone a noi care per recuperare a tutti i costi la loro fiducia, con Una Foto siamo tornati indietro nel tempo scavando tra i ricordi del tempo ormai andato e custodito solo nel nostro cuore.
Ti avevo spiazzato con cerchi nel grano
fuochi d’artificio e bombe a mano
ma tutto d’un tratto mi sono distratto
e ho perso di vista obiettivo e traguardo
Sono qui, sono qui
adesso
lo so non me l’avevi chiesto
me ne fotto e sono qua lo stesso
Boomeranghi è una festa estiva come poche e i duetti con Annalisa, Max Pezzali e Jasmine Thompson consentono a 0+ di raggiungere anche un pubblico diverso dai teenagers mossi da un ciuffo. Se è vero che l’album Zero Positivo può essere apprezzato anche da chi l’adolescenza l’ha superato da un po’ c’è da dire, care Dreamers, che oggi non state facendo una bella figura.
Tralasciando l’hashtag notturno alquanto imbarazzante e giudizi a raffica su coloro che – lo ricordiamo – andrebbero considerati innanzitutto “artisti”, “musicisti”, resta un apprezzabile #IoStoConBenji. E anche io sto con Benji perché prima di sentenziare, a 14 anni o forse meno, sul comportamento di un artista – il cui scopo nella vita è quello di scrivere canzoni e presentarle al pubblico – durante uno degli innumerevoli appuntamenti dell’instore tour, dovreste pensare che:
- In Italia ci sono artisti che l’instore tour non lo fanno: per i fan è quasi impossibile incontrarli e il concetto di “abbraccio” non è contemplato.
- La mania di baciare a tutti i costi il proprio artista preferito è… raccapricciante: voi avete due artisti del cuore ma i vostri artisti del cuore hanno centinaia di migliaia di fan in tutta la penisola e anche oltre.
- Il rossetto spalmato sul viso è da evitare a tutte le età.
- Come molti dei loro colleghi, potrebbero stabilire solo poche ore di firmacopie e andare via, senza terminare, dopo appena due ore. Invece no, restano lì ad aspettarvi anche 9 ore.
- Ad ogni appuntamento dell’instore tour sono più di 3.000 le persone presenti: è davvero difficile esaudire le richieste di tutti.
Noi scegliamo di non raccontarvi quello che è successo nelle ultime ore e vi invitiamo a focalizzarvi sulla musica, ascoltando 0+ su Spotify:
