Ad oltre due mesi di distanza dal rilascio dell’aggiornamento del sistema operativo Android MarshMallow per coloro che sono in possesso di un Asus ZenFone 2 ZE551ML, in molti si chiedono se esistano delle alternative valide nel mondo delle ROM in grado di assicurare standard generali migliori rispetto al pacchetto software principale. Insomma, c’è un modo per migliorare l’esperienza di utilizzo per lo smartphone lanciato sul mercato nel corso del 2015? Oggi voglio condividere con voi, a tal proposito, alcune informazioni raccolte per quanto concerne la Resurrection Remix.
Complici alcune segnalazioni poco incoraggianti da parte di chi ha installato il firmware ufficiale, non sono rari i casi di utenti che hanno scelto questa strada per provare qualcosa di diverso, come del resto emerge in modo piuttosto chiaro anche all’interno del nostro gruppo Facebook dedicato al prodotto. Conviene puntare sulla ROM in questione? Dalle informazioni che ho raccolto i pareri sono discordanti.
Come sempre avviene in questi casi, infatti, posso mettere in evidenza punti di forza e di debolezza per chi dispone di un Asus ZenFone 2. Indubbiamente si tratta di un’ottima ROM per chi è alla ricerca di personalizzazioni, visto che la Resurrection Remix si distingue per la sua piena flessibilità sotto questo punto di vista. Anche sul fronte della fluidità e della stabilità del sistema pare ci sia davvero poco da dire per il device ZE551ML.
Qualche perplessità in più, invece, per quanto concerne l’autonomia del device. La durata della batteria per l’Asus ZenFone 2, infatti, non dovrebbe migliorare dopo aver installato la ROM, mantenendosi in questo modo su livelli che non sempre hanno soddisfatto l’utenza. Vi ricordo, per chi volesse approfondire, che esiste un apposito topic su XDA Developer che ci dà maggiori informazioni sulle caratteristiche di questa discussa ROM.