Il 2018 non è iniziato nel migliore dei modi per i tantissimi utenti che qui in Italia hanno deciso di acquistare un Asus ZenFone 2 in tre anni scarsi di vita. Come si poteva facilmente immaginare, dal produttore continuano a non arrivare segnali in merito al rilascio di nuovi possibili aggiornamenti, proprio mentre il suo successore sta cominciando a toccare con mano addirittura Android Oreo. A questo si aggiunge il fatto che anche il mondo delle ROM pare stia iniziando a fare valutazioni di natura diversa.
Vedere per credere quanto è stato segnalato all’interno del nostro gruppo Facebook dedicato allo smartphone, con lo stesso Asus ZenFone 2 che al momento pare non rientrare più tra i modelli supportati dalla popolarissima ROM LineageOS 14.1. Si tratta della soluzione “alternativa” tendenzialmente più apprezzata dal pubblico italiano e che a quanto pare ora vede un team desideroso di investire tempo e risorse su smartphone più recenti.
Insomma, poco meno di un mese fa abbiamo esaltato l’intero progetto nell’ottica dell’Asus ZenFone 2, al punto che tutti erano convinti di poter assistere ancora a qualche rilascio prima che il topic ufficiale su XDA Developer ci annunciasse la brutta notizia. Ora per chi intende restare con il device, continuando a provare strade del genere, diventerà indispensabile individuare nuove alternative valide in grado di allungare il ciclo di vita dello smartphone da un punto di vista software.
La speranza, comunque, è che da ASUS possa arrivare ancora qualche piccolo aggiornamento ufficiale, come ci venne promesso a suo tempo, in modo tale da assicurare il giusto supporto ad un prodotto ancora oggi molto amato dal pubblico italiano. A voi come stanno andando le cose? Vi trovate ancora bene con l’Asus ZenFone 2 o la notizia di oggi 30 gennaio sarà fondamentale nella decisione di cambiare device? Fateci sapere.
Incredibile, un telefono come lo zen fone 2 ze551ml non riceva l’aggiornamento a 8.1
Cambio cellulare. Vergogna per Asus che non ho trovato una soluzione per tutti i problemi nati dopo l aggiornamento