Non trascorre giorno senza che dalla Corea non giungano indiscrezioni per quanto riguarda il tanto atteso Samsung Galaxy S8. Dal momento in cui il Samsung Galaxy Note 7 è stato ritirato dal mercato (anche se un rapporto recentissimo pervenuto dall’Asia afferma che al momento abbiamo un milione di unità sul mercato), si sono nettamente intensificate le indiscrezioni relative al top di gamma in arrivo ad inizio 2017.
Ieri mi sono soffermato sulle due probabili novità assolute rispetto a quanto abbiamo avuto modo di registrare con il Samsung Galaxy S7, ma adesso è giunto il momento di fare uno step ulteriore per comprendere come il colosso coreano intende mettersi alle spalle con i fatti quanto avvenuto nel corso degli ultimi due mesi con il Samsung Galaxy Note 7. Quali saranno le contromisure adottate con il Samsung Galaxy S8 per scongiurare qualsiasi tipo di pericolo di surriscaldamento? Proviamo a capirlo insieme.
Secondo quanto riportato da una fonte come SamMobile, che si conferma essere piuttosto vicina al produttore, l’idea di Samsung è quella di puntare sulle batterie LG Chem. Diversi rapporti trapelati tra fine settembre ed inizio ottobre hanno evidenziato che i problemi occorsi al phablet di sesta generazione siano imputabili proprio alla batteria, ragion per cui l’orientamento di Samsung sarebbe quello della rottura totale rispetto al passato.
Insomma, addio definitivo alle batterie ATL e a quelle Samsung STI, fermo restando che siamo solo nel campo delle indiscrezioni. Non resta che attendere il tanto atteso evento del Mobile World Congress di Barcellona, quando finalmente scopriremo i punti di forza e di debolezza per il nuovo Samsung Galaxy S8. Cosa vi aspettate? Riuscirà il produttore a farsi perdonare le mancanze trapelate in queste settimane con il disastroso Samsung Galaxy Note 7?