Laura Pausini annuncia lo stop dopo i problemi di salute: “Da gennaio mi riposerò”

Laura Pausini è in via di guarigione: da gennaio, si riposerà per qualche mese. L'annuncio su Facebook.

Laura Pausini

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Il tour europeo di Laura Pausini sta per avviarsi, ma l’artista di Solarolo è voluta intervenire sulla sua pagina Facebook per rassicurare sulle sue condizioni di salute. Nei giorni scorsi, si è resa necessaria la cancellazione delle prime  date del tour europeo che sarebbe dovuto partire da Madrid il 7 ottobre scorso a causa di un’acuta laringotracheite che ha colpito Laura.

F&P Group ha annunciato la modifica in calendario direttamente sulla sua pagina, ma la cantate di Simili non ha atteso tempo per farsi sentire ed esprimere il suo dispiacere nel non poter cantare di fronte al suo pubblico. È di oggi l’ultimo intervento della Pausini, che conferma di essere in via di guarigione.

“Buongiorno, comincio a stare meglio sono felice!! Venerdì sarò PaUVarotti”: con queste parole, Laura Pausini ha voluto aggiornare i fan sulle sue condizioni di salute, che sembrano migliorare di giorno in giorno. Ancora sulla sua pagina, Laura si è scusata con i fan francesi che avrebbero dovuto sentirla in concerto questa sera, specificando che il rimborso dei biglietti può essere richiesto in tutti i negozi abilitati o sui siti internet.

COMME VOUS LE SAVEZ DÉJÀ, JE SUIS ENCORE À LA MAISON À CAUSE DE LA LARYNGITE QUE, HEUREUSEMENT, EST EN TRAIN D’AMÉLIORER…

Pubblicato da Laura Pausini su Lunedì 10 ottobre 2016

Dopo i recenti problemi di salute, Laura Pausini ha inoltre deciso di prendersi un periodo di pausa al fine di rimettersi in forze dopo un anno ricchissimo di successi. Oltre al tour negli stadi e in giro per il mondo, l’artista si è distinta anche in tv in Laura&Paola, nuovissimo programma di Rai1 che le è valso il Premio Regia Televisiva come personaggio rivelazione dell’anno.

Nei prossimi impegni dell’artista romagnola, le restanti date del tour europeo che partirà ufficialmente da Londra il 15 ottobre prossimo, per poi spostarsi a Bruxelles, Stoccarda, Zurigo, Ginevra, Essen e Monaco.