In un sabato sera autunnale e piovoso come quello del 1 ottobre, Netflix ha mandato in tilt tanti serial addicted rimasti a casa per una maratona delle proprie serie preferite: la piattaforma streaming è fuori uso da qualche ora, un blackout che ha reso inaccessibile il catalogo a tutti gli abbonati che hanno provato ad accedervi da diverse parti del mondo.
Hi all – we are aware of streaming issues and we are working quickly to solve them. We will update you when they are resolved.
— Netflix CS (@Netflixhelps) 1 ottobre 2016
Il momento di down è stato confermato attraverso il profilo Twitter ufficiale dell’azienda. Lo staff si è scusato per i disagi, annunciando con un tweet di essere al lavoro per cercare di risolvere il problema il prima possibile: “Siamo consapevoli dei problemi di streaming e stiamo lavorando rapidamente per risolverli. Vi aggiorneremo quando saranno risolti“.
L’interruzione sembra essere avvenuta sia negli Stati Uniti che in Europa: impossibile l’accesso dalle smart tv, mentre sembra funzionante ma non senza problemi quello da dispositivi mobili (tablet e cellulari). Ovviamente, come spesso accade in questi casi, le ironie in rete sul malfunzionamento del sistema si sono sprecate.
Netflix is down! Panic!!
— Noël (@noellinnane) October 1, 2016
Omfg Netflix is down and it's made me realise how single I am pic.twitter.com/MUA6ckoAd0
— AlexT (@zander_tweets) October 1, 2016
Netflix is down. I have no reason to live.
— SpongyMopHead #nVn (@SpongyMopHead) October 1, 2016
E dire che il mese di ottobre per gli abbonati di Netflix era cominciato benissimo, innanzitutto con l’arrivo di Luke Cage, la serie tv con protagonista Mike Colter, poi con quello di How to get away with murder, che è sbarcata sulla piattaforma a sorpresa con la prima stagione.
Tra le novità introdotte in catalogo c’è anche la quinta stagione di Call the midwife, la seconda stagione di Happy Valley e The Bridge, le serie Code Geass: Lelouch of the Rebellion e Toradora!, la quarta stagione di Continuum, la terza di The Musketeers e la settima di Archer. Per non parlare poi della lunghissima lista di film introdotti sulla piattaforma, che va da classici come Schindler’s List a cult giovanili come Kick-Ass passando per i documentari The Witness e It Might Get Loud.