This Is Us conferma col suo secondo episodio un enorme potenziale: la nuova serie NBC potrebbe davvero rivelarsi una delle poche grandi sorprese di questa stagione televisiva, apprezzabile per la qualità della sceneggiatura, l’originalità del soggetto e l’ottima interpretazione del cast.
Se il primo episodio aveva stupito il pubblico con un twist finale rivelando i due piani della narrazione, quello che si svolge negli anni ’80 e quello nel presente, col secondo episodio si entra direttamente in questo percorso su un doppio binario: da un lato la storia di Jack e Rebecca ambientata nel 1980, con due gemelli e un figlio adottivo da crescere, tutti nati nello stesso giorno, dall’altra quella di Kate, Kevin e Randall che oggi hanno 36 anni e sono alle prese con una serie di eventi che sconvolgono le loro vite.
SPOILER!
Nel secondo episodio, oltre a continuare ad indagare la lotta contro i chili di troppo di Kate, la ribellione di Kevin contro il network per cui lavora e il rapporto che Randall sta cercando di costruire col suo padre adottivo, è stato praticamente svelato quello che sarà l’impianto narrativo della serie: i due piani del racconto, passato e presente, si incrociano nel finale del secondo episodio, quando Rebecca si presenta a casa del figlio Randall, ma con un’enorme sorpresa per il telespettatore, al pari del finale del primo episodio. Accanto a lei non c’è Jack ma il migliore amico di suo marito, Miguel: una scena che induce necessariamente a chiedersi cosa sia accaduto nell’arco di un trentennio alla coppia principale dello show. La loro crisi è stata già introdotta in quest’episodio, ma apparentemente superata, anche se la presentazione del personaggio di Miguel era certamente destinata ad impattare sull’equilibrio di coppia. Ma davvero quella scena finale del secondo episodio vuol dire quel che sembra? L’episodio induce ad indagare in un vuoto narrativo che pian piano sarà riempito nel corso della stagione, presumibilmente a colpi di twist e cliffhanger.
Il promo e la trama del terzo episodio introducono un elemento in più: il racconto della storia di Rebecca e Jack non seguirà l’ordine cronologico degli eventi, visto che la trama tornerà indietro al momento della nascita dei bambini.
Rebecca (Mandy Moore) fa una visita a sorpresa a casa di Randall (Sterling K. Brown) dove incontra il suo padre biologico, William (Ron Cefa Jones). Kevin (Justin Hartley) decide con ansia di fare il grande passo e di trasferirsi a New York per intraprendere un lavoro a Broadway, con la speranza che la sorella, Kate (Chrissy Metz), si trasferirà con lui. Toby (Chris Sullivan) è determinato a ottenere che Kate esca dall’ombra di Kevin e prepara una giornata speciale in cui è lei ad essere sotto i riflettori. Jack (Milo Ventimiglia) e Rebecca portano a casa i loro bambini dall’ospedale e si adattano alla nuova vita di genitori, dovendo far fronte alla perdita del loro terzo bambino. Rebecca fatica a creare un legame con il loro figlio adottivo e cerca delle risposte.
Il cast corale di questa serie, il continuo ricorso a colpi di scena perfettamente integrati nella narrazione e la scrittura di un livello superiore alla media delle produzioni dei network commerciali la rendono effettivamente una delle migliori produzioni su cui puntare l’attenzione in questa stagione. Gli ottimi ascolti hanno fatto sì che This is us conquistasse un ordine per una stagione intera di 18 episodi.