La vita sul web nel nuovo singolo di Benji e Fede, Amore Wi-Fi: intervista e anteprima testo

Amore Wi-Fi anticipa 0+ e sarà disponibile dal 30 settembre. Benji e Fede lo raccontano a L'Espresso.

Benji e Fede intervista L'Espresso

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“Oggi molti amori sono resi possibili dal Web, che consente a persone lontane di restare in contatto”, riflettono Benji e Fede intervistati da L’Espresso. Proprio da qui nasce il titolo del loro nuovo singolo, Amore Wi-Fi, primo estratto dall’album 0+ (Zero Positivo), secondo progetto discografico della carriera del duo modenese.

Registrato tra Helsinki, Milano e Oslo, 0+ deve il titolo ad una simpatica quanto inaspettata scoperta.

“Recentemente abbiamo scoperto per caso di avere lo stesso gruppo sanguigno: chiamare così questo nuovo album è come suggellare la nostra fratellanza”, racconta Fede. L’apripista di 0+ sarà Amore Wi-Fi che il 30 settembre sarà disponibile in rotazione radiofonica, in free streaming e in digital download in tutti gli store, un brano che racconta l’arma a doppio taglio del web.

Se è vero che molti amori sono resi possibili dalle nuove tecnologie è altrettanto vero che si tratta di armi a doppio taglio, pericolose se non usate nel modo giusto. “E può accadere che due persone abbiano un rapporto “intimo” puramente virtuale. Per me questo è sbagliato e esagerato”, concludono Benji e Fede, anticipando i contenuti testuali del nuovo inedito.

Anteprima testo Amore Wi-Fi:

Ma poco ci importa, avevamo di meglio
amore wi-fi stavo connesso
sono qui, sono qui, adesso,
lo so che non l’avevi chiesto
ma me ne fotto e sono qua lo stesso

Amore Wi-Fi parla alla generazione Z, quella nata tra la tecnologia. Benji e Fede invece appartengono alla generazione precedente, quella nata e cresciuta all’aria aperta.

“Noi abbiamo trascorso l’infanzia all’aria aperta, a 10 anni avevamo al massimo il Game Boy; oggi a due o tre anni i bambini ricevono il tablet con un gioco virtuale. Vivono immersi in un turbinìo di tecnologia, con pro e contro”.

L’intervista completa è disponibile sul sito de L’Espresso e sul numero del giornale in edicola questa settimana.