Amazon Prime Video sbarcherà presto in Italia: non una questione di mesi ma di una manciata di settimane per fare diretta concorrenza a Netflix e non solo. Il nuovo servizio di streaming video attivo da tempo negli Stati Uniti e recentemente anche nel Regno Unito e in Germania, dovrebbe allietare le nostre serate in salotto prima della fine del 2016, molto probabilmente in novembre, in una data ancora non ufficiale.
Cos’è esattamente Amazon Prime Video? Proprio come Netflix ma anche Now Tv o altri servizi simili in Italia, vengono forniti ai clienti abbonati un numero considerevole di film e di serie tv tra cui scegliere in qualsiasi momento della giornata, semplicemente online con una connessione di rete.
Proprio come Netflix, il paragone qui è lampante, anche Amazon Prime fornirà serie tv originali proprie o altre tipologie di contenuti video prodotti in casa. Tra il colosso dell’e-commerce e Warner Bros è già stato siglato un accordo e presto, attraverso il “canale”, andrà in onda il titolo sul mondo della musica classica Mozart in the jungle e Transparent, in cui si narrano le avventure di un papà transessuale ma anche The man in the high castle (un progetto quest’ultimo davvero originale in cui si immagina un mondo dove i nazisti hanno vinto la seconda guerra mondiale).
Anche Amaxon Prime Video punta sulla qualità dei contenuti dunque: un esempio su tutto è l’imminente anteprima assoluta della prima serie TV targata Woody Allen che verrà lanciata il prossimo 30 settembre, Il titolo è Crisis in six scenes con un cast davvero interessante, basti pensare alla presenza della cantante Miley Cyrus.
Quanto costerà Amazon Prime Video? Ancora una volta, probabilmente, come Netflix,con una quota mensile di circa 8 euro e con la possibilità di non avere nessun vincolo e la possibilità di disdire il servizio in qualsiasi momento. Da parte sua, il nuovo servizio Amazon potrebbe avere qualche marcia in più per la notorietà dello store online e per la concreta eventualità di pacchetti con i servizi di spedizione Prime appunto, di gran parte della merce in vendita.
Insomma, prima delle vacanze di Natale (e neanche questa tempistica è stata pensata a caso) Amazon Prime Video promette battaglia a tutta la concorrenza. Parole d’ordine: buoni contenuti e magari, qualche interessante promozione commerciale.