Argomento caldo di queste ore è l’ultimo aggiornamento Instagram Stories: la popolare applicazione per la condivisione di foto e anche video sta introducendo un’interessante novità (almeno per alcuni), quella di condividere la propria “storia”, ossia filmati personali che poi si autodistruggeranno dopo 24 ore. Lo so, proprio come per Snapchat.
Prima di passare alle critiche rivolte alla nuova funzione dell’app, ecco come funziona Instagram Stories: una volta aperta l’app, basterà effettuare un tap sul segno “più” di aggiungi in alto a sinistra per postare, appunto, il contenuto da condividere. Le stories avranno una sezione specifica e presenteranno un feed con gli aggiornamenti delle ultime 24 ore, dopo le quali come già detto, i contenuti scompariranno del tutto.
L’aggiornamento di Instagram che è in procinto di essere distribuito e che probabilmente giungerà nei prossimi giorni o settimane sugli smartphone di numerosi utenti, è stato preso di mira sui social in queste ore. Non è un caso che #Instagramstories sia primo, almeno al momento di questa pubblicazione, nei trend di Twitter. La maggior parte dei cinguettii, in realtà, non esprimono stupore o ammirazione per la nuova funzione, ma piuttosto forti critiche per l’assoluta eguaglianza con Snapchat che ha fatto dei contenuti “temporanei” la sua fortuna.
Chiaro che nella vicenda che mette a confronto Instagram con Snapchat, chi ha la peggio è Mark Zuckerberg, CEO di Facebook e come tutti sanno, anche proprietario della popolare app fotografica. Ebbene. l’accusa vera e propria è quella di plagio verso la concorrenza. Come dare torto, in effetti, ai detrattori di quest’ultimo aggiornamento, il quale ripropone un plus già in uso altrove.
Sei in attesa dell’ultimo aggiornamento ad Instragram Stories anche tu? Incuriosito dalla nuova funzione o concordi con l’idea del plagio a Snapchat e tutto sommato ne avresti fatto volentieri a meno?