Neffa e una donna misteriosa in Un piccolo ricordo di Maria: testo e audio del brano

Un piccolo ricordo di Maria è il singolo per l'estate di Neffa: testo e audio del nuovo singolo da Resistenza.

Neffa

INTERAZIONI: 8

Scritto e composto da Neffa in persona, il nuovo singolo tratto da Resistenza si prepara a conquistare l’agosto italiano. In Un piccolo ricordo di Maria, Giovanni Pellini strizza un occhio all’elettronica, seguendo la tendenza tipica della musica degli ultimi anni.

Il brano è in rotazione radiofonica dal 29 luglio, ma già i fan iniziano a chiedersi a chi sia dedicata la canzone. Il particolare si evince soprattutto nel refrain, nel quale aleggiano i ricordi di una persona (o altra entità) che si è allontanata per sempre: “Col cuore a terra resto qui, sentendomi un pó a corto di risorse e fantasia. Ma in questa stanza non c’è più un piccolo ricordo di Maria”.

La storia d’amore che Neffa vuole ricordare nel brano potrebbe essere quella con Maria Chiara Fraschetta, passata al successo con il nome d’arte di Nina Zilli. Visti i precedenti di Neffa, non si esclude un significato più allegorico, come accadde nel caso de La mia signorina. In quel caso, il brano veniva velatamente dedicato alla cannabis, come del resto non è difficile associare a uno dei versi di questo nuovo brano: “Se non sentissi che ora invece dei suoi baci sono i miei rimpianti che mi bruciano”.

Un piccolo ricordo di Maria è contenuto nel disco Resistenza, rilasciato nel 2015, di cui Sigarette è stato singolo apripista. La versione remastered del disco contiene anche il brano con il quale ha gareggiato al Festival di Sanremo 2016 e intitolato Sogni e Nostalgia. Segue il videoclip ufficiale del brano, con il testo e l’audio.

Se la pazienza è la più grande virtù
ne servirà tanta e molta di più
ormai è difficile credere che un giorno
si aprirà la porta e tornerà da me

Con lei vivevo bene cosi
problemi e fantasmi, lontani da qui
io la tenevo fra le braccia e lei diceva
‘è ora di sognare, fino a che si può’

È notte fonda e resto qui
pensando ai giorni dolci prima che volasse via
e in questa stanza non c’è più
nemmeno un solo piccolo ricordo di Maria
col cuore a terra resto qui
sentendomi un po’ a corto di risorse e fantasia
ma in questa stanza non c’è
più un piccolo ricordo di Maria
un piccolo ricordo di Maria

Se non avessi più bisogno di lei
in questo momento dimenticherei
se non sentissi che ora invece dei suoi baci
sono i miei rimpianti che mi bruciano

È notte fonda e resto qui
pensando ai giorni dolci prima che volasse via
e in questa stanza non c’è più
nemmeno un solo piccolo ricordo di Maria
col cuore a terra resto qui
sentendomi un po’ a corto di risorse e fantasia
ma in questa stanza non c’è più
un piccolo ricordo di Maria
un piccolo ricordo di Maria

Col cuore a terra resto qui
sentendomi un po’ a corto di risorse e fantasia
ma in questa stanza non c’è più
un piccolo ricordo di Maria
un piccolo ricordo di Maria

Foto di copertina: Francesco Prandoni