Dalla serialità internazionale alla fiction nostrana: a Giffoni 2016 c’è anche un po’ di Don Matteo con Simone Montedoro, attore romano noto al grande pubblico soprattutto come protagonista della fiction dalla sesta stagione nel ruolo del commissario Tommasi.
Perfettamente a suo agio nei ruoli da commedia ma anche alle prese con l’azione (ha recitato in Gente di mare – L’isola e Sotto copertura), Montedoro è attore versatile che si presta a vestire panni differenti.
Nella sua ultima fiction per Canale 5, ad esempio, l’abbiamo visto nei panni del direttore di un centro commerciale dichiaratamente omosessuale alla ricerca dell’amore della vita. Il pubblico di Rai1 invece lo conosce principalmente come il commissario che si imbatte nei casi dell’improbabile prete-detective Don Matteo, incredibile successo di pubblico di Rai1 giunto ormai all’undicesima stagione in fase di produzione a Spoleto.
Ma chi segue i canali Rai avuto modo anche di apprezzarlo nella campagna istituzionale per l’alfabetizzazione informatica lanciata dalla tv di Stato e rivolta al pubblico generalista, una serie di episodi-tutorial per l’utilizzo delle nuove tecnologie in cui recita al fianco della co-star in Don Matteo Nino Frassica.
Eccolo ai microfoni dei Simons a Giffoni 2016, tra le esperienze sul set di Don Matteo e la voglia di mettersi alla prova con ruoli diversi dalla classica divisa: “Sì mi piacerebbe come attore interpretare qualcuno di ‘illegale’, ci stiamo lavorando. Il problema è che gli addetti ai lavori devono capire che un attore si può trasformare”. Insieme a lui i Simons hanno provato a dare una svecchiata alla sigla di Don Matteo, rendendo omaggio alla sua immagine di eroe moderno. E così il curato-detective in bicicletta diventa il “prete-Robot”. Ecco il risultato!
Immancabile il nostro selfie da rimorchio, cui anche Montedoro si è prestato con ironia!
