Ci sarà un tocco italiano sul palco del Formation World Tour di Beyoncé durante il concerto del 18 luglio allo stadio San Siro di Milano: a vestire la diva di Houston, tra gli altri, sarà anche il nostro Francesco Scognamiglio, stilista campano che negli ultimi anni si è particolarmente distinto nel jet-set.
I suoi outfit per Emma Marrone, tra cui quello criticatissimo per l’Eurovision Song Contest 2014, lo hanno portato alla ribalta delle cronache popolari anche in Italia negli ultimi anni, ma la verità è che lo stilista pompeiano ha vestito anche volti dello showbusiness internazionale come Madonna, Lady Gaga Eva Riccobono, Lindsay Lohan. Questo mese ha debuttato con la sua prima collezione d’alta moda a Parigi realizzando il sogno di una vita.
Per Beyoncé ha realizzato uno dei capi che saranno sfoggiati durante la tappa italiana di San Siro, l’unica nel nostro Paese nell’ambito del Formation World Tour a supporto del visual album Lemonade. Un evento che attirerà Beyhive da tutta Italia e a cui Milano si sta già preparando da giorni, ad esempio con la previsione dei biglietti gratuiti per i mezzi pubblici nel giorno dello show per i possessori del biglietto del concerto.
Ecco l’outfit che Scognamiglio ha realizzato per Beyoncé e che ha illustrato a Vanity Fair.
Una parte del concerto di Beyoncé si chiama Antebellum Romantic e sono stato scelto come stilista che potesse rappresentare questo momento dello show. Ho lavorato insieme alla sua stylist e realizzato una serie di look: per il concerto di Milano, Beyoncé indosserà un bomber che riprende i temi della collezione autunno/inverno 2016/17. È realizzato in un tessuto jacquard color carta da zucchero su cui sono ricamati dei fiori barocchi in cristalli Swarovski. Gli stessi fiori compaiono anche sul cappuccio. È un look romantico, ma è anche un look da guerriera. Sotto al bomber indosserà un body in tulle e un paio di pantaloncini con dei nastri neri e con una baschina che riprende il ricamo dei fiori.
Scognamiglio ha definito Beyoncé “una donna molto dolce, sicuramente un’animale da palcoscenico“, ma soprattutto “un’icona contemporanea, una donna che, attraverso la sua musica, ha dato la possibilità alla comunità di colore di affermarsi a livello globale. Beyoncé è una bellissima pantera nera“.