Era bastato l’aggiornamento della pagina Facebook del trio per far gridare alla reunion delle Destiny’s Child. Ad aggiungere benzina sul fuoco era stato il Mirror, che nel giugno 2020 aveva riportato le dichiarazioni di una fonte molto vicina a Beyoncé Knowles, Michelle Williams e Kelly Rowland secondo la quale la girl band era pronta per tornare sulle scene per celebrare i primi 30 anni dalla fondazione nel 1990.
Le speculazioni non erano mancate e già un anno prima, nel 2019, Kelly Rowland aveva instillato il dubbio nei fan parlando di “una sorpresa”. Il pubblico è rimasto in trepidante attesa di veder bissare la reunion del trio ricomparso sulle scene nel 2018 in occasione del Coachella, ma si è sempre parlato di rumor e mai di dichiarazioni ufficiali.
In ultima battuta, soprattutto per spegnere ogni entusiasmo, è intervenuto Mathew Knowles, padre di Beyoncé nonché manager delle Destiny’s Child, in una dichiarazione rilasciata a TMZ. In primo luogo gli aggiornamenti comparsi sui profili social del trio sono stati fatti di routine e per volontà dell’etichetta, e aggiunge: “Non ci sono piani per l’iconico gruppo di riunirsi, fare un album, fare un tour o fare qualcosa del genere”.
C’è da aggiungere, inoltre, che ad alimentare i rumor sulla nuova reunion delle Destiny’s Child è stata la dichiarazione rilasciata a Beyoncé che la vede impegnata in nuova musica. La popstar non ha specificato se si trattasse della carriera solista o di un nuovo percorso del gruppo, per questo sono scattate le speculazioni. La reunion delle Destiny’s Child, quindi, per il momento non ci sarà.
L’ultimo disco in studio del trio è Destiny Fulfilled (2004), album che ha decretato lo scioglimento delle Destiny’s Child per consentire alle tre componenti di proseguire con la carriera solista. L’ultimo disco di Beyoncé è Lemonade (2016) di cui i fan attendono un seguito. L’ultima reunion delle Destiny’s Child rimane quindi quella del 2018, di cui ancora si attende il bis.