Daniele Silvestri a ritmo d’estate con Pochi giorni: testo e audio del nuovo singolo da Acrobati

Pochi giorni è il nuovo singolo dell'estate di Daniele Silvestri: ascoltiamo insieme il brano estratto da Acrobati!

Daniele Silvestri

INTERAZIONI: 7

A pochi giorni dal solstizio d’estate, Daniele Silvestri rilascia il nuovo singolo estratto da Acrobati. E s’intitola proprio Pochi Giorni. Il brano si sviluppa sul tema della relatività del tempo, rivisto nell’ottica di chi non sa stare da solo. Chi vive lo scorrere delle ore con passione o – peggio – con gelosia, si rende conto che un secondo potrebbe diventare un’eternità.

Il singolo, in rotazione radiofonica a partire da domani, è quello – tra gli inediti – che maggiormente rispecchia l’atmosfera estiva e quello realizzato con la maggior leggerezza. Per uno strano scherzo del destino, il nuovo brano estratto da Acrobati è quello per il quale è stato richiesto un maggior numero di collaborazioni di musicisti.

I cori di Pochi Giorni sono cantati da Diodato, mentre i fiati sono suonati da Roy Paci e Mauro Ottolini. Come rivelato da Daniele Silvestri, Pochi giorni è un brano realizzato suonando e ridendo. Tra scrittura, registrazione e realizzazione finale ci sono voluti – nel senso più scontato del termine – pochi giorni.

Il rilascio del nuovo brano da Acrobati arriva a pochi giorni dalla partenza di Acrobati Summer Tour. Di seguito, tutte le date previste per la tournée, in continuo aggiornamento:

9 Luglio Firenze, Anfiteatro delle Cascine
15 luglio Sesto San Giovanni (Mi), Carroponte
20 luglio Monteprandone, Cose Pop
22 luglio Collegno, Parco Certosa Reale – Flowers Festival
23 luglio Brescia, Piazza della Loggia
24 luglio Garlenda, Parco Villafranca
6 agosto Montalto di Castro, Parco Archeologico di Vulci – Vulci Music Fest – Inizio Special event ore 19:00
8 agosto Pescara, Area Eventi Porto Turistico
18 agosto Lecce, A.M.O. Arena Masseria Ospitale
19 agosto Molfetta, Banchina San Domenico
22 agosto Ariano Irpino, Piazzale Calvario
9 settembre Reggio Emilia, Arena Festareggio

Il testo di Pochi giorni, oltreché l’arrangiamento, sembra realizzato proprio pensando all’estate:

Amore mio lo so che sono solo pochi giorni
Però mi manchi da morire
Non te lo dirò mai ma fino a che non torni
Io rischio di impazzire
Cassa, ye
E basso

E se non te lo scrivo adesso in un messaggio
Magari con più stile
È solo per non dartelo questo vantaggio
E per non essere, per non essere puerile

Non so se ti sei accorta che iniziava Maggio, intanto terminava Aprile
Terminava Aprile, terminava Aprile
Momenti delicati e di passaggio come questo che fra l’altro
È pure un anno bisestile
È un anno bisestile

Ma tu non preoccuparti dai
Non preoccuparti proprio mai
No tu non preoccuparti dai
Continua a fare ciò che fai
No tu non preoccuparti dai
Non preoccuparti proprio mai
Continua a fare ciò che fai
Continua pure

È tipico di te che ti fidi di me
Che non mi fido quando dici che ti fidi di me
E ci rimugino
È proprio tipico
È tipico di me che non mi fido di te
Che invece dici che ti fidi di me
E che vorresti ci fidassimo
Ma è qui che casca l’asino

Però non preoccuparti dai che mi farò coraggio
Domani provo a uscire
Non voglio certamente rovinarti questo viaggio che però
Dovrà finire prima o poi
Dovrà finire e non finisce mai
Dovrà finire e non finisce mai
Non torni mai, tu non ritorni mai
Non torni mai, cosa cazzo fai

È il minimo che se dipendeva da me
Manco per sogno rimanevo solo senza di te
Infatti rosico
Come un facocero
Mi irrito perché chiedi poco di me
Che invece fingo e minimizzo con te
Che mi confondi con un monaco
Ma mica basta, l’abito

Ma sono solo pochi giorni
sono solo pochi giorni, solo
È tipico di te che ti fidi di me
Che non mi fido quando dici che ti fidi di me
E ci rimugino
È proprio tipico
È tipico di me che non mi fido di te
Che invece dici che ti fidi di me
E che vorresti ci fidassimo
Ma è qui che casca
Ma è qui che casca
L’asino

Segue il lyric video:

E l’audio del brano: