Un finale di stagione a tratti caotico e surreale ha segnato la conclusione della dodicesima stagione di Grey’s Anatomy: la serie torna in onda a settembre su ABC, con il matrimonio di Owen e Amelia (si saranno davvero sposati?), il triangolo tra Meredith, Nathan e Maggie, la maternità di April e il mistero dell’identità di Jo.
Con ottimi ascolti considerata la sua longevità, Grey’s Anatomy ha affrontato una stagione di transizione dopo quella che ha visto l’addio a Patrick Dempsey. Tra episodi eccezionali come Sound of Silence e Mama Tried ed altri assolutamente trascurabili, col finale di stagione gli autori hanno lanciato una serie di spunti che saranno sviluppati nella prossima.
A commentare il season finale sono intervenuti sia Shonda Rhimes, esprimendosi sul frettoloso addio al personaggio di Callie Torres interpretato da Sara Ramirez, sia gli attori che si sono espressi sull’evoluzione delle rispettive storyline.
Secondo la protagonista Ellen Pompeo, Grey Anatomy ha mantenuto quel calore originario con cui ha saputo affascinare il pubblico ed è questo che l’ha convinta a confermare la sua presenza nella tredicesima stagione. A fare il successo di quest’annata, ha spiegato la Pompeo a EW, è stata la “curiosità delle persone, si sono sintonizzate per vedere come farà Meredith ad andare avanti senza il grande amore della sua vita. Un sacco di persone hanno dovuto farlo davvero nella propria vita ed è interessante vedere come le persone rendono possibile ciò che sembra impossibile. Penso che sia una cosa interessante da guardare“.
Nonostante oltre 100.000 fan abbiano firmato una petizione per chiedere di riportare Derek (Patrick Dempsey) in scena, con molte minacce di boicottaggio, si è riusciti sostanzialmente a replicare gli ascolti dello scorso anno. La Pompeo, che di recente aveva suscitato qualche malumore con una battuta in proposito da Ellen DeGeneres, ha ribadito l’importanza di quella perdita.
Ho capito perfettamente la loro rabbia, angoscia e dolore. Nessuno voleva perdere Patrick, tutti sapevano quanto prezioso fosse per lo show. Ma non abbiamo avuto scelta. Entrambi avevamo firmato un contratto di rinnovo di due anni, ma è stata una situazione che si è evoluta molto bruscamente e nessuno si aspettava che accadesse. Ciò che mi ha sconvolto è stato come Shonda Rhimes è stata attaccata, come se avesse qualche alternativa. Ha spiegato il motivo per cui il personaggio deve finire in quel modo,: se era un cavaliere che cavalca verso il tramonto su un cavallo bianco, perché avrebbe dovuto lasciare mai Meredith? Quella storia d’amore sarebbe stata rovinata. Se fosse andato via non sarebbe più stato il cavaliere dalla scintillante armatura (…) Personalmente sono delusa dall’odio che Shonda ha ricevuto per qualcosa che in realtà non era affatto colpa sua. (…) La battuta sul pene? Ogni cosa che dico viene sezionata. In quel momento, non ho davvero avuto il tempo di pensare alla mia risposta, di essere diplomatica, ma ovviamente penso che le donne sono grandi.
La Pompeo ha spiegato che la trama con Penny, medico additato come responsabile della morte di Derek, è stata la sua “parte creativa preferita” della dodicesima stagione: “Ho pensato che fosse una grande storia vederla tornare e avere a che fare con lei. E poi l’episodio Denzel Washington è stato anche sorprendente. Io ero euforica sempre“. La Pompeo continua a mantenere il suo ruolo da 11 anni spinta dal “cambiamento“: “Ogni volta che si cambia, ogni volta che c’è una nuova grande trama, qualsiasi tipo di cambiamento, è eccitante e divertente per me continuare a recitare. Nuovi personaggi, nuovi attori provenienti nello show, tutto aiuta“. Altre novità sono attese nella tredicesima stagione per Meredith: la Pompeo conferma cieca fiducia in Shonda Rhimes e nel suo gruppo di autori, senza porsi troppe domande sul futuro del suo personaggio.
Credo che ci saranno novità. Non a caso Shonda è la più grande showrunner della tv. Mi fido di lei da 12 anni e non abbiamo ancora fallito (…) Sono sempre entusiasta di lavorare con Shonda e di far parte di tutto ciò che sta facendo in ambito creativo. Ho sempre creduto in lei, non l’ho mai messa in dubbio. (…) Non ho parlato con lei ancora circa la prossima stagione, ma conversiamo continuamente su cosa faremo e cosa pensiamo. E anche se Shonda non ha ancora risposte, ho fiducia che le troverà. Nella vita, si deve prendere il buono e il cattivo, e non si può semplicemente abbandonare la nave perché si ha una brutta stagione o alcuni episodi negativi. In definitiva, si deve avere fiducia nel quadro generale, io l’ho sempre fatto e mi ha sempre portato molto bene. (…) Shonda non si limita a fare cinque show televisivi, ha cambiato la cultura della creazione dei contenuti. Per me, questa è la nostra marcia su Washington. Sono stata parte di qualcosa che è più grande di un semplice show televisivo. L’idea di che mi commuove fino alle lacrime è vedere che le persone possono guardare i nostri spettacoli e vedere se stessi rappresentati, che si tratti di persone di colore, di origine asiatica, madri lesbiche, padri gay, i bambini con autismo, la violenza delle armi, ogni problema che lei ha affrontato. Ha letteralmente cambiato la cultura, ha fatto sì che tutti aprissero gli occhi e ha cambiato il modo in cui i contenuti si vedono oggi, nulla nella mia vita si potrà mai paragonare a questa esperienza di stare con lei per 12 anni e nulla si potrà mai paragonare a quello che siamo stati in grado di realizzare sul piano culturale.
Sulla tredicesima stagione è certa che ci sarà da divertirsi con la faccenda Meredith-Riggs-Maggie: dopo una notte di passione (“Quattro volte” le ha ricordato Nathan nel finale), la Grey scopre che anche la sorella è attratta dal bel chirurgo. “Quel triangolo sarà divertente. Spero solo che sia scritto in modo diverso, non voglio recitare la stessa cosa che ho recitato negli ultimi triangoli amorosi. Sono passati 10 anni, quindi speriamo Meredith risponda a questa situazione in modo diverso rispetto ad allora” ha spiegato la Pompeo riferendosi ai primi episodi con Derek indeciso tra Meredith e Addison.
Anche Camilla Luddington, altra protagonista del finale con la scoperta che il suo personaggio è sposato e non si chiama Jo Wilson, ha commentato l’epilogo finale ed espresso le sue sensazioni sul futuro dei Jolex. Peraltro dopo la messa in onda dell’episodio si è tinta di biondo: vedremo dei flashback del suo passato nella prossima stagione? Per ora di questa vicenda si sa poco.
Io davvero non ne so molto. Sapevo che a metà della stagione che Shonda aveva intenzione di esplorare la sua storia passata. Avevo pensato che probabilmente si sarebbe trattato di un rapporto con un vecchio ex, proprio a causa della domanda persistente di fidanzamento da parte di Alex, ma non sapevo dove stesse andando a parare. Non ne avevo idea fino a quando non ho letto che Jo era sposata. Non avevo idea nemmeno che il suo nome non fosse Jo Wilson, è stato completamente scioccante. Nessun altro lo sapeva, tutti sono rimasti sorpresi. Non ho ancora idea di quale sia il suo nome ed è stano, perché sento come se la sua identità stia mettendo in discussione tutto. Continuo a pensare che quando Alex le ha chiesto di sposarlo intorno all’episodio 8, lei stava andando in quell’appartamento per rompere con lui a causa del punto in cui era arrivata la loro relazione. Credo che non c’era modo in quel momento di parlare di qualcosa su cui si sentiva così incredibilmente vulnerabile. Non credo che fosse il motivo per cui lei lo ha lasciato in sospeso, è che voleva vedere dove il rapporto stava andando.
Ora resta da capire chi sia questo fantomatico ex marito da cui Jo non ha mai divorziato perché, una volta scappata dalla sua violenza, non ha voluto rischiare di essere trovata. E se Alex ha preso a pugni DeLuca per un equivoco, c’è solo da immaginarsi cosa farà al malcapitato di turno!
Questa persona è stata descritta come molto carismatica, ma estremamente pericolosa per lei. Lei pensa che chiedere i documenti per il divorzio rivelerebbe dove si trova. Finora ha vissuto in segreto. Sarebbe pericoloso anche per Alex. Quindi è una situazione davvero triste (…) non può dirlo alla persona che sta cercando di proteggere, la potrebbe anche perdere. Per me è stato davvero difficile da recitare, straziante.
Ci sarà un incontro tra Jo e il suo ex marito nella tredicesima stagione?
Non ne abbiamo idea, proprio come io letteralmente non sapevo nulla di tutto questo retroscena fino a poco tempo prima. Voglio che appaia, ma al tempo stesso non lo voglio. Mi sento come se non volessi vederlo, perché so che è qualcuno che ha profondamente colpito Jo in modo negativo. Poi c’è una parte di me che vuole incontrarlo in modo che forse lei possa veramente andare avanti (…) sarà una storyline molto interessante.