A pochi giorni dalla fine delle riprese di Gilmore Girls: A year in the life, Lauren Graham è apparsa all’Ellen DeGeneres Show per parlare dell’imminente rilascio del suo ultimo libro, così come del revival di cui è stato appena confermato il titolo.
Netflix ha infatti rilasciato il poster ufficiale della nuova stagione, composta da 4 minifilm da 90 minuti ciascuno, e il titolo che allude alla ripartizione degli episodi a seconda delle stagioni dell’anno.
Entrata in studio di corsa e senza scarpe, Laure Graham ha spiegato che è stata ispirata nella scrittura del libro, dal titolo Talking as Fast as I Can, proprio dal revival di Gilmore Girls e ha raccontato come sia stato per lei tornare nei panni di Lorelai Gilmore, decisamente il personaggio che le ha regalato la celebrità internazionale.
Un video pubblicato da Gilmore Girls (@gilmoregirlsslay) in data:
Ho pensato che fosse una cosa così strana e meravigliosa, l’aver interpretato questo personaggio ed arrivare ad interpretarlo ancora, che ho pensato di scriverne un libro di racconti che – si spera siano – divertenti, che esce in concomitanza con l’uscita del revival e si intitola Talking as Fast as I Can (Parlando più velocemente possibile) per ovvi motivi!
L’allusione chiarissima è al fatto che Gilmore Girls è sempre stata caratterizzata da dialoghi assolutamente brillanti, in cui le protagoniste animano dei botta e risposta serrati, velocissimi, al punto tale da suggerire che entrambe siano logorroiche ma anche dotate di grande senso dell’umorismo.
Durante l’intervista la Graham ha accennato anche alla data di uscita del revival su Netflix: visto che il libro e la serie saranno resi disponibili nello stesso periodo, l’attesa dovrebbe concludersi il prossimo autunno in entrambi i casi.
Il libro di Lauren Graham, infatti, sarà sugli scaffali delle librerie statunitensi dal 22 novembre: non è chiaro se lo stesso giorno Netflix renderà disponibile il primo dei quattro episodi del revival, ma anche senza voler prendere quel “contemporaneamente” troppo alla lettera è auspicabile che poco dopo l’uscita del libro (magari intorno al 25 novembre o al 2 dicembre, considerato che le release avvengono di venerdì) il revival farà il suo debutto. Non è chiaro se i 4 minifilm arriveranno sulla piattaforma streaming tutti assieme o uno per volta, ma su suggerimento della creatrice Amy Sherman Palladino Netflix potrebbe divulgarli in momenti diversi.
Per quanto riguarda il libro, invece, che arriva dopo il debutto di Lauren Graham Someday, someday, maybe, stavolta non è un lavoro di finzione, piuttosto è ispirato alla sua vita.
Questo libro contiene alcune storie della mia vita: gli anni difficili della crescita, gli anni caotici degli appuntamenti, le soddisfazioni sul lavoro e come è stato avere l’opportunità di recitare uno dei miei personaggi preferiti ancora una volta. Probabilmente tu pensi che io stia parlando dell’incredibile successo avuto come Dolly in Hello, Dolly alla Langley High School, una performance che mio padre ha definito “molto più alta rispetto a quella degli altri bambini”. E invece no, sto parlando di Lorelai Gilmore, che dal 2008 ero sicura che non avrei mai più rivisto. Nel libro ci sono anche i racconti sulla vita in una casa galleggiante, gli incontri con i ragazzi durante le premiazioni e il tempo in cui mi è stato chiesto di fare la modella. Nota bene: tutti e tre mi hanno fatto venire il mal di mare.
