Le speculazioni sul grande evento, presumibilmente nuziale, che sarà al centro dell’ultimo episodio di Grey’s Anatomy 12 ormai si sprecano. Gli ultimi papabili, in ordine di tempo, per il presunto matrimonio sarebbero Owen Hunt e Amelia Shepherd. Candidati a sorpresa, visto che la loro storia è parsa fino ad oggi la meno solida tra tutte, considerati i continui tira e molla e una scrittura da parte degli autori che ha lasciato molto a desiderare.
A preparare il terreno per il finale di stagione sarà l’episodio 12×23 in onda su ABC il 12 maggio, At last, in cui è stata anticipata la presenza di “due proposte scioccanti“. Chi riguarderanno? E si tratterà di proposte matrimoniali? Dopo Alex e Jo, i Japril eternamente in crisi e la nuova storia tra Stephanie e Kyle, ecco che spunta anche l’ipotesi Omelia.
Di recente Kevin McKidd ha spiegato in un’intervista TVLine, parlando del toccante episodio Mama Tried di cui è stato regista, che il suo personaggio e quello di Amelia vivranno un periodo di serenità dopo tante incomprensioni: una specie di luna di miele romantica.
Stando a quanto riporta TvLine con le dichiarazioni dell’attore, in At Last “Owen decide che è il momento di fare un passo enorme“, del tipo da “portare la conversazione al punto da chiedersi: ‘Qual è il nostro futuro?’“. Tanto è bastato, a fronte della sinossi del prossimo episodio e del ritorno di troupe e cast nella chiesa che fu usata come location per il matrimonio dei Japril negli ultimi giorni di riprese, a far entrare anche Owen e Amelia nel toto-coppie di cui sopra.
In cosa consisterà davvero questo momento che per Owen e Amelia viene descritto come “molto bello e romantico“, con una scena in particolare “molto divertente da recitare” non sarà chiaro prima della messa in onda, perlomeno, dell’episodio 12×23. Ma di sicuro i due si troveranno “in una situazione migliore di quanto non sia stata per loro da molto tempo“. Insomma, su questo fronte ci sarà certamente un lieto fine.
Resta da capire in che modo. Grey’s Anatomy 12×23, l’episodio At Last, vedrà Owen e Amelia fare un passo in avanti nella loro relazione, che dunque diventerà più forte dopo le tante incomprensioni che li hanno allontanati negli ultimi due anni. Un ennesimo progresso dovrebbe arrivare nel finale di stagione 12×24, Family Affair, che vede Meredith e Maggie supportare Amelia in un giorno importante.
Che si tratti o meno del matrimonio lo scopriremo solo il 19 maggio, ma intanto ci sono dei motivi per cui queste nozze che arriverebbero a sorpresa, come sempre in Grey’s Anatomy, a capovolgere degli equilibri già precari, non trovano apparentemente un senso.
- Nelle ultime due stagioni Owen e Amelia non hanno fatto altro che rincorrersi come adolescenti, stare insieme per poi lasciarsi come due persone non ancora pronte ad una relazione, riprendersi senza sapere dove condurre quella storia, provare per poi rinunciare. In sostanza non hanno ancora costruito nulla, non si sono scambiati quelle esperienze necessarie perché diventassero, nell’universo greysiano, l’uno la persona dell’altra.
- Meredith conosce Owen più di Amelia, c’è sempre stato un evidente problema di dialogo nella presunta coppia: poche volte nel corso degli anni una coppia in Grey’s Anatomy ha condiviso così poco. Amelia ha allontanato Owen per risolvere i suoi problemi di dipendenza da sola, lui ha preferito escluderla inizialmente dalle vicissitudini con Nathan, preferendo la spalla di Meredith alla sua. Non proprio i presupposti giusti per la costruzione di un rapporto di fiducia.
- Non c’è mai stato tra loro un discorso intenso che riguardasse la loro storia e non i loro problemi personali, è mancata una scena madre (nemmeno l’ombra di una delle decine e decine, tutte spettacolari, viste tra Owen e Cristina negli anni), nonché, soprattutto, non si sono mai detti di amarsi, nemmeno nell’ultima scena dell’episodio 12×22 in cui pure, stavolta in modo romantico e piacevole, hanno deciso di provare a stare insieme: “Io e te non siamo il tipo di persone che si dicono ti amo” (sbagliato, Owen lo è stato) è il massimo della dichiarazione reciproca che si siano fatti.
- Owen ha già avuto la storia della vita, quella con Cristina (a cui ha detto testualmente “Sei la donna della mia vita, non amerò mai un’altra“) naufragata perché, nonostante un sentimento mai sopito, la felicità dell’uno non coincideva con quella dell’altra. Merita una storia altrettanto struggente e profonda, magari stavolta con un lieto fine, sì. Ma se proprio deve tornare all’altare giurando amore eterno ad un’altra, che almeno non sia per una storia frutto di mille tentativi a vuoto. (Senza contare che, in questo caso a differenza di altri, il personaggio di Cristina non è morto e qualora si stabilisse una fine per Grey’s Anatomy, Sandra Oh tornerebbe certamente in scena per il grande addio al pubblico, ritorno auspicato anche da McKidd, ma questa è un’altra storia).
- Volendo analizzare la vicenda dal punto di vista extra-diegetico, far passare due personaggi da una frequentazione perennemente in bilico e sull’orlo del fallimento ad un matrimonio in grande stile è insensato perfino per Grey’s Anatomy, soprattutto perché gli autori non hanno saputo conferire a questa storia, proposta al pubblico a spizzichi e bocconi, quella grandezza che personaggi complessi come Owen (in Grey’s Anatomy da 8 stagioni con un personaggio inquieto, tormentato e a tratti quasi cavalleresco) e Amelia (che in Private Practice ne ha passate più di Meredith Grey) meriterebbero almeno sulla carta.
https://youtu.be/GaGIKZpTlww