I costi di roaming per chiamate e traffico dati dal’Europa, con tutti gli operatori TIM, Vodafone, 3 Italia e Wind, stanno per subire un taglio storico. Finalmente, una buona notizia, per tutti gli utenti del vecchio continente che potranno spostarsi da un paese all’altro con la certezza di non spendere un patrimonio chiamando il paese di origine, inviano un messaggio e soprattutto navigare in internet.
Da questo sabato 30 aprile entra in vigore la normativa europea per la quale i costi del roaming dalla Francia, dalla Germania, o da qualsiasi altro paese della Comunità europea sarà molto più basso rispetto al passato. Il roaming, lo ricordo, si attiva quando si cerca di comunicare dall’estero con la propria scheda TIM, Vodafone, Wind, 3 Italia e fino a questo momento, la spesa aggiuntiva era calcolata in 19 centesimi per ogni minuto di chiamata in uscita, 5 centesimi per le conversazioni in entrata, 6 centesimi per ogni SMS e 20 centesimi a ogni 20 MB di dati scambiati.
Fra due giorni, per fortuna, le cose cambieranno e nettamente. La tabella in chiusura articolo preannuncia i nuovi costi di roaming che sono ben più bassi rispetto a quelli finora in vigore. Per chiamare dall’estero, ad esempio, oltre alla tariffa nazionale, si spenderanno solo fino ad un massimo di 5 centesimi in più al minuto e nel ricevere, addirittura solo 1 centesimo.
Molto più convenienti, ora, anche i costi di roaming per inviare SMS e navigare, un massagio costerà fino ad un centesimo in più rispetto a quello spedito dall’Italia e 1 MB solo 5 centesimi sempre in più rispetto alla tariffa nazionale.
Per concludere, le prospettive future: il roaming dall’Europa con qualsiasi operatore TIM, Vodafone, 3 Italia e Wind scompariranno del tutto il prossimo anno, esattamente il 15 giugno 2017. Da allora chiamare da Parigi come da Madrid o qualsiasi altre capitale europea in viaggio sarà come farlo anche a casa.
