Seconda ed ultima puntata di KnockOut a The Voice of Italy 2016. La prima sfida della serata del team Pezzali vede Viviana Colombo contro Davide Carbone sulle note rispettivamente di Sugar di Robin Schulz e Francesco Yates e Io Che Amo Solo Te di Sergio Endrigo.
Per Viviana è una sorta di ritorno alle origini: esegue un mash up di Sugar di Robin Schulz e Francesco Yates e Thriller di Michael Jackson. L’esperimento mash up perfettamente riuscito nelle scorse settimane, viene riproposto anche nella delicata fase dei KnockOut. O dentro o fuori: a scegliere sarà coach Max Pezzali e non ci saranno ripescati.
Federico Russo sottolinea il gusto particolare dello scontro: la tradizione da un lato, la novità dall’altro.
Davide alle Blind ha portato una canzone di Andrea Bocelli e alle Battle un pezzo di Miguel Bosè. Il cavallo di battaglia per la fase dei KnockOut è l’evergreen di Sergio Endrigo, Io Che Amo Solo Te.
La sfumatura tenorile della vocalità di Davide contro la modernità dei coinvolgenti mash up di Viviana: uno solo accede ai Live Show e la scelta è completamente nelle mani di Max Pezzali che prende la parola al termine del giro di commenti dei colleghi.
Raffaella Carrà vuole godere delle cose senza giudicarle e quindi non si esprimerà.
Emis Killa è d’accordo: è difficile dare una preferenza. Davide ha esperienza e competenza, è “veramente adatto a quello che fa” ma Viviana non è da meno ed è estremamente versatile.
Dolcenera vede una predisposizione alla modernità da parte di Viviana ma pensa che Pezzali possa scegliere Davide Carbone.
Tocca a Max Pezzali commentare. Il coach nota le differenze tra le due esibizioni: Viviana è la cantante “moderna” ma Davide arriva da una vocalità “classica e ha l’umilità di prestarsi alla musica leggera entrando in punta di piedi”.
Max Pezzali sceglie la tradizione: Davide Carbone è ai Live Show.