Il Sì trionfale al referendum dei Negramaro, Noemi e tutti gli altri artisti schierati per il #notrivelle

Da Adriano Celentano ai Negramaro: artisti uniti per il Sì al referendum in un video realizzato per Greenpeace

Negramaro

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Il 17 aprile, i Negramaro, Noemi e tutti gli altri artisti hanno un appuntamento con il mare. Un appuntamento che abbiamo tutti, un diritto e un dovere civico che siamo tenuti ad adempiere. Votare Sì al referendum è un gesto di responsabilità nei confronti del Pianeta, nei nostri confronti e nei confronti delle generazioni che verranno.

Se ai piani alti di Palazzo Chigi sembrano avere le idee poco chiare, continuando a spacciare il referendum per il #notrivelle del 17 aprile come una bufala, il resto del mondo è convinto di poter fare qualcosa per fermare le piattaforme attive entro i limiti stabiliti dal Decreto Prestigiacomo e soggette a rinnovo del contratto.

I cittadini nel loro piccolo e gli artisti come Noemi, Piero Pelù e i Negramaro nel loro grande possono fare qualcosa di concreto per salvare il mare. “Votate Sì!” – afferma Noemi improvvisando un vocalizzo. Dello stesso avviso è anche il fiorentino Piero Pelù, che insieme a Noemi e tanti altri colleghi ha voluto lanciare un messaggio importante attraverso lo spot di Greenpeace.

Ti è mai successo di salvare il mare? Giuliano Sangiorgi dei Negramaro scomoda una delle loro più celebri canzoni per spiegare cosa significhi il Sì al referendum del 17 aprile, postando un’immagine inequivocabile di sé con i piedi ben saldi sul fondo del mare.

Tra i tanti artisti che si sono pronunciati in favore del Sì non poteva mancare Adriano Celentano. Per invitare gli italiani a partecipare alla consultazione referendaria del prossimo 17 aprile, il Molleggiato sceglie le pagine del suo blog, ilmondodiadriano.it: “Ragazzi!!!! Chiunque voi siate, di qualunque età, e ovunque siate, domenica 17 aprile, fermate il tempo delle preoccupazioni e concentratevi su quella più imminente, ossia sul voto contro le trivelle, che non dovrà essere altro che un trionfale ‘sì'”.

L’invettiva di Celentano non si ferma e prosegue in questo modo: “Non prendete sottogamba il motivo di questa data, poiché essa sarà solo l’inizio di una battaglia molto più grande: l’eliminazione immediata di tutti i perforamenti nel mare. Una battaglia che dobbiamo vincere non solo per bloccare la sporca autorizzazione a estrarre il petrolio fino all’esaurimento dei suoi giacimenti – e potrebbe essere tardi- ma vincere per potere iniziare a combattere già dal ‘giorno dopo’ il 17 aprile 2016, per la chiusura definitiva di tutti i pozzi esistenti in Italia.”

Ecco il video dello spot di Greenpeace al quale hanno preso parte 12 artisti. Non prendente impegni per il 17 aprile!