Tre talenti giovani ma di grande personalità in una Battle di The Voice of Italy 2016 sulle note di Guerriero di Marco Mengoni. Bruna Zaccaro, Samuel Pietrasanta e Irene Colzani sono tre dei gioielli della Raffa nazionale, che commenta soddisfatta il “bel trio”.
Da parte dell’aiuto coach Piero Pelù un consiglio che si rivela fondamentale per la decisione di Raffaella: consentire a Samuel di suonare la chitarra. Il cantante è l’unico del trio a poter suonare il suo strumento musicale, ed è l’unico ad avere questa opportunità anche tra tutti i concorrenti delle Battaglie di The Voice of Italy 2016.
Raffaella emette il verdetto ma prima commenta le performance delle tre “voci” che ha selezionato alle Blind Auditions.
Di Irene ammira molto il vibrato naturale. Bruna è una teenager con un timbro vocale che reputa “pazzesco, profondo, meraviglioso”.
Racconta un aneddoto dalla sala prova e poi comunica la sua scelta. In sala Samuel ha detto di essere contento in ogni caso. Qualora non dovesse superare il turno sarebbe comunque felice.
“Praticamente sei già contento così” e ricorda la carriera ben avviata di artista di strada. “Tornerai in strada ma questa volta in una strada diversa, dove ci sono anche io”. La strada di Samuel Pietrasanta lo porta dritto verso i Knock Out insieme a Raffaella Carrà che si appella a Manu Dolcenera: è l’unica a poter salvare qualcuno e a consentire ad una tra Bruna ed Irene di proseguire il cammino a The Voice of Italy nel nuovo team.
A Dolcenera piaceva Samuel e non è interessata ad utilizzare lo Steal per rubare uno degli esclusi. La cantante conserva ancora la possibilità di premere il pulsante rosso e di consentire ad un concorrente di entrare nuovamente in gara. Lo userà prima o poi?