Kevin Spacey racconta i crimini di Unabomber in Manifesto, la serie tv sul caso Kaczynski

Il racconto della drammatica vicenda di cronaca di Unabomber arriva su Discovery: sarà Kevin Spacey il produttore esecutivo, insieme a Dana Brunetti e Troy Searer, di una serie tv dedicata alla figura del celebre criminale americano che per quasi un ventennio seminò il terrore inviando pacchi postali esplosivi a svariate vittime, causando tre morti e 23 feriti con degli ordigni artigianali tra il 1978 e il 1995.

Secondo quanto appreso da The Hollywood Reporter, l’emittente ha ordinato un format sulla vita reale di Theodore John “Ted” Kaczynski, ribattezzato dai media dell’epoca come Unabomber: la serie si intitola Manifesto, in riferimento al documento in 35000 parole scritto dal matematico e attentatore nel 1995, La Società Industriale e il Suo Futuro (meglio noto come La Pillola Rossa o appunto “Manifesto di Unabomber”). Il memoriale fu usato come ricatto alle autorità, chiedendone la pubblicazione integrale su un mezzo stampa a diffusione nazionale in cambio della fine degli attacchi terroristici.

Una storia che ha segnato profondamente la società americana e che ha rappresentato una delle vittorie storiche dell’FBI (l’arresto avvenne il 3 aprile del 1996 al culmine di un’indagine lunghissima ed estremamente onerosa), ispirando approfondimenti di tipo storico e psicologico sulla figura di questo docente universitario laureato ad Harvard in matematica e trasformatosi in un criminale bombarolo, allo scopo – a suo dire – di combattere il progresso tecnologico per arrestarne i pericoli che porta con sé.

L’espediente per raccontare i fatti avvenuti tra gli anni ’70, ’80 e ’90 sarà la storia dell’agente dell’FBI Jim “Fitz” Fitzgerald, con i suoi metodi innovativi utilizzati durante le indagini nella rocambolesca ricerca di Ted Kaczynski.

Il pilot è firmato da Andrew Sodroski, ma non è ancora chiaro quando sarà trasmesso. La serie sarà prodotta dalla casa di produzione di Kevin Spacey, la Trigger Street Productions. L’attore, che è produttore esecutivo anche di House of Cards oltre che interprete principale della serie nei panni dello spietato Frank Underwood, è stato di recente in Italia per registrare il primo serale di Amici di Maria De Filippi, cui ha partecipato in qualità di supergiudice esterno.