Nel corso degli ultimi mesi ho percepito nelle varie community social che l’interesse da parte del pubblico amante degli smartphone è sempre più concentrato sulla fascia media e, a mio parere, un device di riferimento è ancora oggi è il cosiddetto Huawei P8 Lite. Una settimana fa ho avanzato un confronto con un modello a mio modo di vedere troppo sottovalutato dal pubblico e dagli addetti ai lavori, vale a dire il Wiko Fever.
Allo stesso tempo, però, credo che sul mercato si stiano affermando alcuni device alternativi che possono tranquillamente giocarsela con il P8 Lite, come nel caso del Meizu M2 Note 2. Partiamo dal prezzo, perché entrambi sono disponibili proprio in queste ore a condizioni economiche estremamente allettanti: questa mattina è possibile acquistare un Huawei P8 Lite su Amazon a soli 185 euro, per quella che è decisamente la migliore proposta di sempre del rivenditore da quando il produttore asiatico ha lanciato lo smartphone sul mercato. Leggermente più alto quello del Meizu M2 Note, disponibile a 189 euro.
HARDWARE – Dal punto di vista del processore i valori hardware sono piuttosto simili, visto che all’octa core 1.2 GHz pensato per il tanto apprezzato Huawei P8 Lite si oppone l’octa core 1.3 GHz del Meizu M2 Note. Le due fotocamere posteriori sono in entrambi i casi da 13 megapixel, ma quella del P8 Lite consente anche di registrare video in Full HD.
La bilancia comincia a pendere verso Meizu se invece ci concentriamo sul display. Al dì là delle dimensioni (5 pollici per il P8 Lite contro i 5.5 pollici dell’M2 Note) anche la risoluzione è un fattore da tenere in considerazione, visto che Huawei arriva a 1280 x 720, mentre Meizu si spinge a 1920 x 1080. Gli effetti si toccano con mano anche con la batteria (2220 mAh contro 3100 mAh), mentre è tutta da verificare la questione dell’aggiornamento MarshMallow: piuttosto vicino il rilascio per i possessori di un Huawei P8 Lite, più incerto nei tempi quello ottimizzato sul Meizu M2 Note.
VERDETTO – Lo spessore limitato (7,7 mm) ed il display più piccolo rendono sicuramente un Huawei P8 Lite più “maneggevole”, senza contare che le prospettive di Huawei aprono strade davvero interessanti sul versante software. La batteria del Meizu M2 Note è però un elemento estremamente importante, così come sta acquistando punti il processore MediaTek MT6753 Cortex-A53. Insomma, per chi vuole “azzardare” qualcosina e godersi al 100% un phablet il consiglio è di puntare su Meizu, mentre chi ama modelli meno ingombranti ed è impaziente di testare MarshMallow allora dovrebbe puntare su Huawei. Il prezzo praticamente identico tra Huawei P8 Lite e Meizu M2 Note, in ogni caso, a mio modo di vedere ci sta tutto.