Prima sul palco con gli U2, poi al Bataclan per ricordare chi ha perso la vita proprio durante un loro concerto: gli Eagles of Death Metal sono tornati a Parigi dopo quel tragico venerdì 13 dicembre, in cui 89 persone persero la vita nella sala concerti della capitale in cui si stavano esibendo.
Il gruppo rock statunitense, assurto all’onore delle cronache dopo gli attacchi che hanno colpito il cuore di Parigi, è tornato in città a quasi un mese di distanza dai terribili attentati di matrice islamica che in totale hanno causato 130 vittime in poche ore.
Invitati sul palco degli U2, sono apparsi emozionati accanto a Bono e soci all’Accor Hotels Arena, la stessa location che ha ospitato Patti Smith nel primo dei due concerti parigini della rockband. E proprio come la sacerdotessa la sera prima, per il pubblico parigino che li ha applauditi con convinzione gli Eagles of Death Metal si sono esibiti in People Have The Power.
Per loro si è trattato della prima esibizione dopo quel tragico 13 novembre. La prima dichiarazione dopo la strage fu affidata a una nota su Facebook, in cui la band rassicurava il pubblico sulle proprie condizioni di salute e contemporaneamente piangeva i suoi morti, facendo sapere che avrebbe sospeso i suoi prossimi concerti.
I nostri cuori sono con il nostro fratello Nick Alexander, con i nostri compagni di label Thomas Ayad, Marie Mosser, e Manu Perez, e con tutti gli amici e fan che hanno perso la vita a Parigi, e con i loro amici, parenti e cari. Partecipiamo al dolore per le vittime, i fan, le famiglie, i cittadini di Parigi e per tutte le persone toccate dal terrorismo, ma nonostante questo siamo orgogliosi di essere uniti, insieme alla nostra nuova famiglia, nel portare amore e compassione. Vorremmo ringraziare la polizia francese, l’FBI, i dipartimenti di stato francese e americano e tutti i presenti nella tragedia insieme a noi che si sono aiutati l’uno con l’altro al meglio delle loro possibilità durante questa inimmaginabile disgrazia, provando ancora una volta che l’amore cancella il male. (…) Vive la musique, vive la liberté, vive la France, e vive EODM.
Proprio come fecero gli U2 un mese fa, cancellando le due date parigine, anche il gruppo californiano di Jesse Hughes e Josh Homme si è presentato al Bataclan e in lacrime ha reso omaggio alle vittime del terrore di quella notte.
Eccoli davanti al teatro che stava ospitando il loro concerto quando un kamikaze aprì il fuoco sparando all’impazzata sulle migliaia di persone presenti in sala, tra cui l’italiana Valeria Solesin.
