Capita a tutti di non poter viaggiare vicino al proprio amico/parente e Laura Pausini non è immune alla sfortuna di non trovare due posti l’uno accanto all’altro. Se poi c’è di mezzo la piccola Paola – che ha poco più di due anni – e un volo intercontinentale di oltre 11 ore, la questione si complica.
La cantante italiana – stimata in tutto il Mondo – si stava recando a Miami quando ha appreso che sul suo volo non erano disponibili posti l’uno accanto all’altro. Allora ha agito così come avrebbe fatto una qualunque altra mamma del pianeta: ha chiesto, gentilmente, di cambiare posto in modo da trovarsi di fianco a sua figlia per tutto il viaggio.
In caso di problemi, in questo modo, avrebbe potuto tranquillizzarla. Purtroppo non ci è riuscita.
Attraverso una live su Periscope, in diretta dall’aereo, ha raccontato di non essere riuscita a spostarsi e di non aver trovato neanche una persona disponibile a cambiare posto.
Il video di Laura Pausini su Periscope
Qui l’essere o non essere Laura Pausini, una cantante pluripremiata che ha l’attivo decenni di carriera e certificazioni di tutto rispetto, non c’entra. La questione – rimbalzata ovunque in rete e sui social – pone l’accento sull’impossibilità di una mamma a viaggiare di fianco a sua figlia, una bimba di soli due anni che ha affrontato, lontano dalla figura femminile più importante della sua vita, un lungo e stressante viaggio in volo, fino ad un altro continente.
“Sono un po’ preoccupata perché Paola è piccola”, racconta Laura in diretta sui social, rassegnata all’idea di non potersi spostare perché “Nessuno ci fa cambiare”. Paola era “in un posto da sola” sui sedili laterali. “Quelli in centro, uniti, purtroppo sono occupati e non si può fare cambio”, prosegue l’artista che conclude: “Abbiamo chiesto, hanno detto di no” e chiarisce: “Non perché sono la Pausini, perché è una bimba piccola. Quando c’è una bimba piccola dovrebbe stare vicino a un genitore ma alcune persone sono un po’ egoiste”.
E darle torto è impossibile.