A Verissimo, Anna Tatangelo replica alle polemiche sulla campagna LILT (video)

La "scandalosa" foto scelta per la pubblicità fa discutere: alle accuse risponde la diretta interessata, testimonial 2015.


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Anna Tatangelo è stata ospite della prima puntata di Verissimo per commentare la polemica post campagna pubblicitaria per la LILT, Lega italiana per la lotta conto i tumori.

Anna Tatangelo è stata scelta dalla LILT come testimonial della campagna di prevenzione 2015 ma la rete non ha gradito la decisione e in molti si sono scagliati contro di lei chiedendo addirittura la rimozione dei manifesti.

Come ha reagito l’artista e cosa pensa della polemica che ha scatenato?

Anna è stata ritenuta non idonea sia a causa della sua giovane età (28 anni) che perché la sua immagine offenderebbe le donne malate. Dal seno rifatto all’eccessivo tocco sexy, in rete se ne leggono di tutti i colori ma per la Tatangelo, in fondo, anche questo è un trionfo. L’obiettivo della campagna, infatti, era quello di far parlare e di arrivare a più persone possibili e non si può di certo dire che ciò non sia avvenuto.

Il messaggio che la cantante voleva trasmettere, in realtà era ben diverso: “tenete alla parte estetica ma anche alla salute”. “Il mio gesto non ha niente a che fare con l’andare contro il mondo femminile”, prosegue l’artista ricordando di essere sempre statta dalla parte delle donne anche con la sua musica: “Sono anni che canto le donne, che mi metto a disposizione attraverso la ma musica. Se gli altri vogliono vedere del marcio non è un problema mio”.

Anna Tatangelo per la LILT

Silvia Toffanin non si rassegna e si chiede perché tutti attacchino la Tatangelo in più occasioni. In realtà non si tratta di “tutti”: moltissimi sono i fan che la seguono e la supportano attivamente.

Il video dell’intervista a Verissimo

Alle accuse infondate, Anna risponde così: “Sono una mamma, una donna, ho lottato per avere ciò che ho sia nella vita privata che nella musica” e aggiunge di non viverla male perché “Non c’è una motivazione valida per starci male, non posso farmi buttare giù dalle critiche”.

L’obiettivo della campagna è stato raggiunto nel momento in cui Anna ha ricevuto una telefonata dal responsabile della LILT con la notizia dell’incremento delle visite: l’importanza della prevenzione è stata percepita.

La Tatangelo ha anticipato di aver dato la propria disponibilità per un tour nelle scuole con lo stesso obiettivo ma al momento non è in programma. In conclusione di intervista, ha rivelato l’attacco peggiore subìto: “quando dicevano che la storia con Gigi D’Alessio era solo apparenza o sarebbe durata poco”. Invece sono 10 anni che si vivono ogni giorno e hanno anche un figlio!