Il mondo è pieno di drammatiche situazioni: a volerle raccontare purtroppo ci sarebbe l’imbarazzo della scelta. Ma a risaltare in questo variegato e ahimè tragico supermarket della disperazione, ci sono sicuramente le guerre in tutte le sua sfumature tragiche, assurde, inconcepibili. E una di queste orripilanti sfumature è sicuramente l’impiego di bambini soldati: è di questo che racconta la trama di Beasts of No Nation, nuovo lungometraggio scritto e diretto da Cary Fukunaga, che sarà prossimamente presentato alla 72esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Fukunaga è un regista giovane che ha pochissimi lavori alle spalle, ma è letteralmente decollato per la recente regia degli otto episodi di True Detective, bellissima serie televisiva (mi riferisco alla prima; la seconda, attualmente in trasmissione, non regge lontanamente il confronto) targata HBO, interpretata da Matthew McConaughey e Woody Harrelson. Beast of No Nation di Fukunaga ci mostrerà quindi l’orrore della guerra, raccontandoci di uno scenario di guerra civile in una zona dell’ovest africano. Il protagonista di questa aberrazione sarà Agu, un bambino traumatizzato dall’assassinio del padre: sarà strappato all’affetto della sua famiglia per essere inquadrato, insieme ad altri piccoli innocenti, in un corpo di combattenti che, una volta addestrato, diventerà un micidiale squadrone di soldati a tutti gli effetti.
Nel ruolo di Luther, il comandante che addestra i piccoli soldati, c’è Idris Elba: ci sono in giro voci che parlano di un’interpretazione meritevole di una seria candidatura agli Oscar. Staremo a vedere, l’attore non dispiace. Beasts of no nation è stato costruito sull’omonimo romanzo di Uzodinma Iweala e farà il suo esordio, dopo essere stato presentato a Venezia, il 16 ottobre 2015 su Netflix, in contemporanea con la sua proiezione in un numero limitato di cinema statunitensi. Tocca attendere un paio di mesi per farci un’idea più precisa a riguardo, ma c’è già chi parla con certezza di un ottimo lavoro. Nel frattempo si può cominciare ad avere un minimo di orientamento con il trailer a seguire