Mentre è ancora impegnata all’estero con diversi progetti televisivi, Laura Pausini sta lavorando intensamente al suo ritorno in Italia: entro fine anno uscirà il nuovo album Simili, mentre il 2016 vedrà il suo ritorno negli stadi con tre concerti-evento a Milano, Roma e Bari per cui sono già partite le prevendite dei biglietti.
Il settimanale Tv sorrisi e Canzoni le ha dedicato la copertina del numero in edicola questa settimana, con una lunga intervista in cui la popstar di Solarolo racconta cosa ha in serbo per i fan nei prossimi mesi e spiega come sta conciliando professione e maternità.
La piccola Paola, nata poco più di due anni fa dalla lunga relazione col musicista della sua band Paolo Carta, è sempre accanto a lei in ogni parte del mondo la porti il suo lavoro. La vera ispirazione di Laura Pausini è proprio la sua bambina, arrivata quando ormai la cantante pensava che sarebbe stato quasi impossibile diventare madre.
Mia figlia. Lei mi dà il doppio dell’energia che ho sempre avuto. È lei che mi ha spronato a viaggiare così tanto. Se stiamo più di una settimana in un posto inizia a scalpitare. Vuole sempre ripartire.
La scelta di partecipare come giudice e coach prima a La Voz México, poi a La Voz España e infine a La Banda a Miami è stata la conseguenza di scelte ponderate sia in base alle esigenze familiari sia in vista di futuri progetti televisivi che sono nell’aria ormai da molto tempo, come ha spiegato Laura Pausini a Sorrisi.
La tv mi permette di restare nella stessa città per alcune settimane e avere, per così dire, una base fissa. Ora è Madrid, poi sarà Miami e infine tornerò in Italia. E i talent, in tutta onestà, li ho scelti anche per un altro motivo. Per imparare a fare bene televisione. Sto lavorando così tanto all’estero in vista di uno show tutto mio in Italia, quello di cui si sta parlando da anni e che vorrei davvero fare quando sarà arrivato il momento.
Probabilmente il progetto di un one woman show tutto suo, idea rilanciata in occasione del successo del concerto di Taormina in onda su Rai1, non è ancora in cantiere. D’altronde Laura Pausini è impegnata in studio per le registrazioni del nuovo album di inediti Simili, successore del Greatest Hits con cui ha celebrato vent’anni di carriera.
Il titolo del novo album è frutto delle esperienze maturate in questi anni e di una sensibilità sempre maggiore dimostrata nei confronti di tematiche importanti come le discriminazioni di genere e le intolleranze di ogni tipo.
Mi sono resa conto che più passa il tempo più è importante che le persone non vengano ostacolate per affermare la loro diversità. Le differenze sono pregi, non difetti. Bisogna ribadirlo con forza: ogni persona è unica ma siamo tutti esseri umani, in fondo siamo tutti simili.
Dopo aver fatto ascoltare il ritornello del brano Simili durante il #SIMILIDAY dello scorso 6 giugno, Laura Pausini rivela che la lavorazione del disco procede spedita e che la piccola Paola “canticchia già” le nuove canzoni: “Spesso le capita di sentire in giro una parola contenuta nel testo di una mia nuova canzone e via, non la fermi più!“.