Stavolta Adele ha scelto di passare la mano: la cantautrice inglese, impegnata nelle registrazioni del nuovo album di inediti che non ha ancora una data d’uscita, è stata contattata per il nuovo film della saga 007, Spectre, ma ha scelto di non partecipare alla colonna sonora.
Adele non ha voluto scrivere e registrare una canzone per il nuovo film dedicato all’agente segreto James Bond: secondo il sito Showbiz 411, che tre anni fa rivelò in anteprima la presenza della cantante nella colonna sonora del precedente film Skyfall, l’artista inglese non ha accettato l’invito della produzione, nonostante l’insistenza per averla ancora come voce portante della colonna sonora.
Per riempire il vuoto lasciato dal rifiuto di Adele, pare che i produttori della pellicola – che vanta nel cast anche l’italiana Monica Bellucci al fianco di Daniel Craig – abbiano virato su una seconda opzione di tutto rispetto.
La scelta sarebbe ricaduta su Sam Smith, considerato un po’ ‘la versione maschile di Adele’ in questo momento. Trionfatore ai Brit Awards 2015 dopo aver piazzato nelle classifiche europee e non solo il best seller In The Lonely Hour, la giovane voce soul di Sam Smith è considerata l’ideale per accompagnare le scene di Spectre.
Sempre secondo il sito, Adele non avrebbe accettato l’offerta perché in questo momento la sua priorità è la realizzazione del nuovo album di inediti, che i fan attendono ormai da anni. La cantante ha potuto conciliare le sessioni in studio per la lavorazione del disco con la maternità, attraverso uno speciale accordo con la società produttrice che le concede una certa flessibilità nella consegna del materiale per l’album.
L’impegno sulla colonna sonora di James Bond non sarebbe conciliabile con gli altri, perché il film ha una data già stabilita per la première e Adele avrebbe dovuto rispettare scadente perentorie. Di conseguenza, ha dovuto rinunciare al bis dopo il successo di Skyfall: il brano le permise di ottenere l’Oscar per la migliore canzone originale, il BRIT Award per singolo dell’anno, il Golden Globe per la migliore canzone originale, il Grammy per la migliore composizione per Visual Media ed altri trofei. Ma di sicuro Sam Smith sarà all’altezza del compito.
