L’ultima puntata di Game of Thrones andata in onda domenica in America, e lunedì in Italia in versione originale con i sottotitoli in italiano, è stata epica, e non solo per la strepitosa battaglia tra i Bruti, i Corvi Neri e gli Estranei. Sì, a parte Cersei che per dissetarsi lecca una pozza di acqua sul pavimento della sua cella (sublime direi :D), nell’ottavo episodio di Game of Thrones abbiamo visto anche l’attesissimo incontro tra Daenerys (Emilia Clarke) e Tyrion (Peter Dinklage) (che nei libri di George R. R. Martin non esiste).
Il dialogo tra l’uomo arguto e intelligente che è il folletto di casa Lannister e la giovane determinata della stirpe dei Targaryen è veramente interessante e ci ha lasciato con un bel punto interrogativo sulla testa, la curiosità di scoprire come si evolverà questa strana quanto promettente alleanza. Anche lo showrunner e produttore esecutivo di Game of Thrones, David Benioff, ha commentato questo potente incontro anticipando che non hanno alcuna intenzione di passare quattro stagioni a Meereen e questi due manterranno il ritmo alla velocità che richiede la serie tv.
Adesso la Madre dei Draghi ha una carta in più, un consigliere saggio che può aiutarla ad ottenere il raggiungimento del suo obiettivo: il Trono di Spade. Abbiamo atteso otto lunghe puntate di Game of Thrones (piacevolmente devo dire :) ) per vederli finalmente incontrarsi e adesso non vediamo l’ora di sapere a cosa porterà questa unione, chissà se lo inizieremo a scoprire nella quinta stagione di Game of Thrones o dovremo aspettare la sesta…