La settima puntata della quinta stagione di Game of Thrones ci ha regalato molteplici colpi di scena con la prima parte dedicata al Nord, tra la Barriera con i Guardiani della Notte che vedono Jon Snow (Kit Harrington) partire per la sua missione insieme ai Bruti, e Grande Inverno con Sansa Stark (Sophie Turner) in grossa difficoltà, perché praticamente è prigioniera del nuovo maritino Ramsey Bolton (Iwan Rheon). Ad Approdo del Re, invece, continua a confermarsi il potere dell’Alto Passero (Jonathan Pryce) che dimostra ancora una volta, con la conversazione con Lady Olenna (Diana Rigg), di non avere interessi materiali di sorta ma di perseguire soltanto la giustizia divina, e, con immenso piacere vediamo, finalmente, che fa arrestare Cersei Lannister (Lena Headey) (come previsto nell’articolo: Game of Thrones 5×04: Lancel non si considera più un Lannister, guai in vista per Cersei?).
La grande svolta mostrata in Game of Thrones 5×07 è, però, il grande incontro tra Daenerys Targaryen (Emilia Clarke) e Tyrion Lannister (PeterDinklage). Due dei personaggi più interessanti di Game of Thrones che si ritrovano inaspettatamente faccia a faccia, inaspettatamente perché nei romanzi di George R.R. Martin tutto questo non accade. Come è già successo, fortunatamente, i produttori di Game of Thrones hanno deciso di apportare dei cambiamenti alla storia per mantenere l’intenso ritmo che la televisione richiede. David Benioff ha giustamente dichiarato che ci saranno sempre dei fan che penseranno essere una blasfemia, ma per lui sono due dei migliori personaggi della serie e averli così vicini in questa stagione ma non farli incontrare sarebbe stato incredibilmente frustante. Non vediamo l’ora di sapere a cosa porterà questo affascinante incontro.