Emma Marrone massacrata per Bocca di Rosa in duetto con Cristiano De André ad Amici 14 (video)

Il pubblico si divide sul duetto di Emma Marrone e Cristiano De André: ecco le critiche all'omaggio a Faber ad Amici di Maria De Filippi del 30 maggio 2015

Video Emma Marrone e Cristiano De André Bocca di Rosa Amici 14

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Questo è il vostro momento, il vostro Amici, io il mio l’ho già avuto” ha ripetuto come un mantra Emma Marrone nelle ultime settimane ai talenti della squadra Bianca di Amici 14. Eppure, a corto di talenti in semifinale con soli due concorrenti rimasti in gara, la cantante salentina non ha esitato a schierarsi in prima persona, prima con un duetto con Briga in Empire State of Mind, poi cantando Amame per accompagnare la coreografia di Klaudia Pepa.

Nel mezzo, c’è stato anche un duetto con Cristiano De André in Bocca di Rosa: nessuno dei due concorrenti della sua squadra ha avuto l’opportunità di esibirsi col figlio dell’indimenticato Faber, visto che Emma Marrone ha deciso di puntare su se stessa. La cantante ha voluto farsi “un regalo per il mio compleanno” (ha compiuto 31 anni la scorsa settimana) e dare una soddisfazione ai genitori presenti tra il pubblico in studio.

La scelta, però, le è costata una serie di critiche sui social network, che vanno dall’accusa di protagonismo eccessivo a quella di aver massacrato un capolavoro come Bocca di Rosa con un’esecuzione da sagra di paese.

In effetti l’esibizione è stata tutto fuorché un delicato omaggio al genio di De André, nonostante la bella performance al violino di Cristiano. Ecco qualche tweet che rende l’idea di come è stato accolto il tributo a Fabrizio De André, che peraltro non ha permesso ad Emma di conquistare il voto della giuria per la sua squadra.

Ovviamente non sono mancate le difese d’ufficio, tantissime ed accorate, da parte dei fan pronti ad osannare la Marrone ad ogni respiro. Ma la differenza con la coach dei Blu Elisa, che in semifinale non si è esibita neanche una volta al fianco dei suoi talenti (figurarsi da sola), non passa certo inosservata.