Emma Marrone risponde una volta per tutte alle accuse di un gruppo di fan – o presunti tali.
“Acida e menosa”, è la critica mossa alla cantante che su Instagram non perde l’occasione di mettere in chiaro alcuni concetti fondamentali dell’avere una passione e del supportare attivamente un personaggio, chiunque esso sia.
“Essere fan è una cosa, fare gli appostamenti sotto casa della gente è un’altra […] Se mi ritenete una stronza fatemi la cortesia di andare a sporcare di cretinate le bacheche degli altri. Se vi chiamano bimbe minkia non vi lamentate… Crescete ragazze crescete!!!”
Questo è lo sfogo di Emma Marrone e lo spunto di riflessione che ha voluto lasciare ai suoi sostenitori, quelli che realmente la seguono solo ed esclusivamente per la sua musica.
“Fatevi una vita. L’invidia è una brutta bestia ma le donne invidiose anche peggio! Sapete solo buttare fango sulla gente senza sapere nulla.. Vi sentite tutte avvocati del diavolo… Tutti giustizieri della notte… Vergogna!”
I sostenitori di Emma sono ovviamente divisi. Un messaggio del genere non poteva che suscitare ampia approvazione ma anche qualche antipatia. Tanti i commenti della rete, giunti anche da parte di chi non segue in modo diretto le vicende dell’artista ma è fan di altri cantanti – italiani ed internazionali.
Il discorso di Emma Marrone è da estendere anche a tutte le altre fanbase, a tutti coloro che dimenticano il rispetto per la vita privata del personaggio che seguono, il quale – nonostante sia indubbiamente pubblico – conserva l’aspirazione alla tranquillità, alla privacy e al rispetto.
A tutto c’è un limite ed Emma Marrone non è di certo la prima artista a chiedere ai fan di comportarsi in modo rispettoso, evitando – per quanto possibile di varcare il confine che divide la passione dalla mancanza di autocontrollo e di rispetto per gli spazi altrui. Il messaggio sarà arrivato stavolta?