Poche ore dopo l’annuncio dell’apertura degli ordini di Apple Watch, le date per le spedizioni – inizialmente stimate, sono slittate fino a giugno, con grande costernazione da parti di potenziali clienti. Inoltre, nonostante più voci suggeriscano che il colosso di Cupertino abbia aumentato la produzione degli Apple Watch per soddisfare la domanda , sembra le spedizioni, per alcuni modelli, siano state posticipate fino a luglio.
Nello specifico, mi riferisco ad Apple Watch con cassa da 42mm, sia nella variante Sport che in acciaio inossidabile, tanto che negli Stati Uniti i tempi di attesa, come detto in precedenza, si sono allungati. La stessa situazione si sta verificando anche in Cina, Germania, Regno Unito, Giappone e Hong Kong, a conferma che le scorte a disposizione d Di Apple non sono in grado di soddisfare l’attuale domanda.
Leggi anche: Alcuni utenti lamentano l’eccessiva fragilità del display di Apple Watch, i dettagli (foto)
Situazione leggermente diversa per la versione da 38 millimetri di Apple Watch, per le quali le spedizioni sono ancora stimati per giugno. Recenti rumor ne indicano il motivo, che risiederebbe nel Taptic Engine. Apple Watch ha infatti al suo interno un attuatore lineare chiamato Taptic Engine, un meccanismo che produce un feedback tattile: in termini meno tecnici, è in grado di trasmetterti un leggero tocco sul polso ogni volta che ricevi un avviso o una notifica, o quando premi a lungo sul display. Insieme al piccolo altoparlante che avvisa con discrezione, il Taptic Engine crea un’esperienza multisensoriale non invadente, sofisticata e ricca di sfumature. In più permette di comunicare in modi totalmente nuovi e più intimi con un’altra persona che indossa un Apple Watch. Tramite questa componente si può attirare la sua attenzione con un lieve tocco, oppure inviare il battito del cuore.
Il Wall Street Journal riporta infatti che tale meccanismo, realizzato dalla AAC Technologies Holdings, non funziona come di dovere, tanto da non aver superato i test di affidabilità. Questi problemi avrebbero quindi causato rallentamenti nella produzione finale dell’Apple Watch, visto che il colosso di Cupertino sarebbe stato costretto a correre ai ripari e, conseguentemente, a ritardare l’assemblaggio dei vari dispositivi. Per risolvere tale problema, Apple avrebbe quindi addifato la produzione del Taptic Engine ad un’altra azienda, la Nidec Corp.