Ufficiale, su Facebook non si può più sentire grassi: modificate anche le app iOS e Android

Svolta significativa per quanto riguarda il mondo dei social network. Per la prima volta Facebook ha dato ascolto ad una petizione online

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Se ne parla già da alcuni giorni, ma ora è ufficiale un interessante provvedimento da parte di Facebook. Sto parlando dell’eliminazione di uno stato sottoforma di emoction “mi sento grasso“, alla luce anche di una petizione online che ha fatto registrare un successo forse non preventivabile nemmeno dai suoi stessi organizzatori.

Tutto risale all’iniziativa che è stata avviata direttamente dall’associazione Endangere Dbodies, secondo cui l’emoction in questione non rappresentava un sentimento, così come avviene con tutte le altre emoction che appartengono alla famiglia dei “mi sento”, bensì una vera e propria offesa che spesso e volentieri finisce col colpire proprio il pubblico di soffre per la propria obesità.

La petizione ha fatto registrare qualcosa come sedicimila firme e a quel punto Facebook non ha potuto fare altro che prendere atto della forte volontà da parte dei propri utenti, mettendosi questa faccenda alle spalle una volta per tutte.

In generale, al dì là della modifica implementata da Facebook anche per le applicazioni ottimizzate sui sistemi operativi Android e iOS, che a molti certo non cambia la vita, ritengo particolarmente interessante la novità implementata in quanto figlia delle forti pressioni che lo staff di Zuckerberg ha ricevuto sotto questo punto di vista nelle ultime settimane.

La speranza è che piattaforme come Facebook e Whatsapp, oltre a tutti gli altri servizi di messaggistica istantanea, riescano col tempo a venire realmente incontro alle esigenze degli utenti non solo in termini di nuove funzionalità, ma anche per quanto concerne così di cattivo gusto da eliminare. Una piattaforma social che ascolta nel modo giusto la voce del proprio pubblico, infatti, è destinata a crescere in modo significativo. Non credete anche voi?