L’atmosfera intima è di quelle che forse non ti aspetti quando il protagonista è un tale di nome Luciano Ligabue. Mercoledì 4 dicembre, all’Auditorium di RDS a Roma, il rocker di Correggio ha scritto un’altra singolare pagina della sua lunga carriera: uno speciale showcase di fronte a circa 200 persone tra celebrità, stakeholders di RDS e un gruppo di fortunati ed emozionatissimi fan che hanno vinto un biglietto per l’evento messo in palio dall’emittente. Noi di OptiMagazine c’eravamo e vogliamo raccontarvi le suggestioni della serata, anche con immagini inedite – foto e video – catturate durante il concerto (non abbiamo potuto resistere!).
Alle 21 circa, dopo una breve presentazione di Anna Pettinelli, Luciano Ligabue è salito sul palchetto dell’Auditorium, si è accomodato tra gli applausi su una sedia di legno impagliata, si è messo la chitarra sulle ginocchia e, come un sereno artigiano emiliano, ha cominciato ad esercitare il suo mestiere.
La sensazione dei presenti è stata fin da subito quella di essere spettatori di una performance dal carattere di evento unico, irripetibile: tutti insieme di fronte allo storyteller di Correggio, capitati chi per fortuna chi per mestiere in una serata da ricordare per tutta la vita, col maestro Ligabue a un metro da noi a riempire l’Auditorium fino all’ultimo millimetro cubo di musica, energia e poesia.
L’esperienza acustica è stata formidabile: d’altronde quella dell’Auditorium è stata una scommessa personale del patron di RDS, che ha voluto confezionare una piccola bolla ad altissima tecnologia per consentire agli artisti di propagare la loro musica e al pubblico di rimanervi immersi per galleggiare letteralmente sulle note. L’esperienza è di quelle uniche nel suo genere, come ha spiegato nella sua introduzione Anna Pettinelli.
Questo è un concerto molto diverso da quelli che Luciano ci ha regalato in questi anni di tour meravigliosi in giro per il mondo: non è Campovolo, non avrà la sua band al completo, ma è qualcosa di unico che non sarà mai più replicabile. Perché qui Luciano è nella sua vera essenza. Come se lo vedeste mentre scrive una canzone nella sua stanza, dove solo con la sua chitarra mette le sue parole in musica e costruisce quei successi che ci ha regalato in questi anni.
In effetti la sensazione è proprio quella di entrare in contatto ravvicinato con l’artista, di immergersi nelle note e calarsi nelle parole, dalla prima all’ultima. Nel suo showcase Ligabue ha suonato 9 pezzi, mixando i più recenti brani dall’album Mondovisione che ha appena compiuto un anno e classici del suo repertorio amatissimi dal fan-base. Con lui sul palco il tastierista Luciano Luisi e la seconda chitarra Niccolò Bossini. Un mini-concerto di cui vi proponiamo alcune immagini rubate, ma non ditelo a RDS!
