Bono degli U2 operato per fratture multiple: il bollettino medico con la prognosi

Cinque ore sotto i ferri per il leader degli U2 dopo la caduta in bicicletta a Central Park: parla il chirurgo ortopedico

Bono degli U2 operato per fratture multiple

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Dopo l’incidente in bicicletta a Central Park, Bono Vox ha dovuto sottoporsi a cinque ore di intervento chirurgico: il leader degli U2, secondo quanto dichiara il bollettino medico apparso su Rolling Stone, ha riportato diverse ferite dopo la caduta, tra cui una “frattura facciale che coinvolge l’orbita dell’occhio“.

Un contrattempo non da poco per il frontman degli U2, visto che ha riportato fratture multiple a occhio, spalla e dito mignolo: caduto per evitare un altro ciclista, Bono ha avuto la scapola sinistra fratturata in tre parti e una frattura dell’omero distale in sei parti.

Ricoverato al New York Presbyterian/Well Cornell Medical Center, domenica 16 novembre Bono è stato portato d’emergenza in sala operatoria, dove ha subìto un lungo intervento per ricomporre la frattura al gomito, più “la riparazione di un nervo e quella di un osso, cui sono state applicate tre lastre di metallo e 18 viti“, come ha rivelato il chirurgo ortopedico Dean Lorich.

Il giorno dopo il cantante degli U2 è tornato sotto i ferri: lunedì Bono è stato operato nuovamente, stavolta per ricomporre la frattura del quinto metacarpo alla mano sinistra.

Bono ha subìto “più radiografie e scansioni TAC” a seguito del ricovero e il decorso post-operatorio richiederà un “terapia intensiva e progressiva“. Questo il contenuto del bollettino medico diramato dall’ospedale con la prognosi ufficiale. La degenza, dunque, non sarà breve. Tuttavia il medico si dice ottimista e prevede un “pieno recupero” per il rocker degli U2.

L’incidente di Bono ha fatto sì che la band cancellasse la residency di una settimana al The Tonight Show with Jimmy Fallon, rinviandola a data da destinarsi. Non è ancora chiaro se il recupero di Bono ritarderà prossimo tour internazionale degli U2 a supporto dell’ultimo album Songs of Innocence, il cui calendario è (o meglio era) atteso entro la fine del mese di novembre.