Ad ottobre iOS 8.0.3 insieme ad Apple Pay? Pressioni su Cupertino

Grazie a Apple Pay, iOS 8.0.3 arriva subito? Fra due giorni il conto alla rovescia ha inizio.

iOS 8

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iOS 8, 8.0.1 e 8.0.2: la successione ravvicinata di release di Apple, nel giro di meno di due settimane, la dice lunga sull’attuale fermento in casa Cupertino. Prima, i problemi più rilevanti riscontrati con iOS 8.0.1, la cui breve vita è durata solo una manciata di ore con necessario ritiro, ma anche l’ultimissimo arrivato 8.0.2 può essere considerato un flop.

Soprattutto nel week end, alla nostra redazione, sono giunte numerosissime testimonianze negative sulla riuscita degli ultimi aggiornamenti. I device più vecchi come l’iPhone 4S e l’iPhone 5S subiscono un brusco calo della batteria, riavvii improvvisi e vari impuntamenti. Al contrario, i nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus manifestano grossi problemi al Touch ID e nella connessione alla rete mobile.

In questo scenario, è più che naturale che iOS 8.0.3 sia invocato da più parti e le prime indiscrezione vorrebbero il nuovo update in arrivo in ottobre. Siamo alla fine del mese di settembre e già fra due giorni entreremo nel mese indicato per l’appuntamento. Peccato non si abbiano indicazioni più puntuali, semmai la concreta certezza che il nuovo rilascio correggerà i bug così come introdurrà Apple Pay in maniera definitiva su i melafonini di ultima generazione.

Abbastanza certo infatti è che l’uscita di iOS 8.0.3 sia legata a stretto giro proprio con l’introduzione concreta del sistema di pagamento tramite chip NFC. Il plus per gli acquisti, come prennunciato da Eddy Cue della Apple, verrà introdotto ad ottobre: da mettere appunto gli ultimi dettagli software e le partnership con gli istituti bancari.

Le pressioni su Cupertino si stanno facendo pressanti. Più che probabile è che Apple non lasci passare troppo tempo per la prossima release pubblica. Al mal fatto delle prime uscita va messo riparo, soprattutto per una questione di reputazione: pensate solo a chi ha acquistato l’iPhone 6 e 6 Plus che ora ha difficoltà anche ad effettuare la più comune chiamata.  Ogni giorno che passa è deleterio per l’immagine del brand e questo Tim Cook lo sa.