Beyoncé sbarca ad Harvard: l’università più prestigiosa al mondo studia il suo ultimo album

Un case study nel corso di Business Administration di Harvard: il successo dell'album rilasciato a sorpresa da Beyoncé ormai fa scuola

Beyoncé studiata all'università per l'ultimo album

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Uno degli istituti più prestigiosi del mondo ha scelto Beyoncé come protagonista di un case study da proporre ai suoi studenti: si tratta nientemeno che della celebre Harvard University, che ha appena annunciato un nuovo corso di studi in business con oggetto proprio le prodezze di Queen B.

A rivelarlo è stata l’autorevole Harvard Gazette: il modulo dedicato a Beyoncé nel corso di studi in Business Administration, che partirà il prossimo mese, si concentrerà nello specifico sul rilascio a sorpresa del suo ultimo album omonimo lo scorso anno. Una tecnica di marketing che ha premiato sul mercato discografico e che, evidentemente, ha impressionato anche i docenti di economia di Harvard.

Così, l’istituto universitario più prestigioso e noto al mondo, che ha formato premi Nobel, presidenti degli Stati Uniti d’America e alcuni degli intellettuali più illustri dell’epoca moderna, prenderà ad esempio di successo commerciale proprio la generosa diva di Houston.

Il suo quinto album in studio diffuso in esclusiva su iTunes il 13 dicembre scorso, senza alcuna promozione né annunci di alcuna sorta, ha scardinato ogni convenzione riguardo il marketing dell’industria musicale. Un esperimento che ha premiato Beyoncé fin da subito, visto che il visual album ha venduto 430.000 copie solo nelle prime 24 ore grazie all’incredibile risonanza mediatica dell’evento, arrivando al traguardo di un milione di copie piazzate in meno di una settimana.

La docente di Business Administration presso la Harvard Business School, Anita Elberse, ha spiegato così la scelta di Beyoncé come case study per i suoi studenti: “Chiaramente è tra le persone più potenti nel settore della musica in questo momento… quindi capire il tipo di lavoro dietro una figura così potente è sempre molto interessante“.

Il giornale degli studenti spiega che lo studio esaminerà “cosa è servito per realizzare l’ambiziosa e costosa campagna, le condizioni di mercato prevalenti, gli ostacoli strutturali e tecnici, nonché le molte decisioni difficili che Beyoncé e il suo managemet hanno avuto di fronte lungo la strada“. Insomma, uno sguardo a tutto tondo su questa trovata vincente.

Lo studio prevede inoltre approfondimenti e commenti da parte di dirigenti di Parkwood Entertainment (l’etichetta di Beyoncé), Columbia Records, Facebook e Apple, così come le reazioni degli studenti di economia e lo loro proiezioni: cosa avrebbero fatto se avessero lavorato al progetto del visual album di Beyoncé? Non solo la fenomenologia di un successo, ma anche la ricerca delle sue motivazioni: ad Harvard ci si chiederà perché Beyonce è riuscita dove altri hanno fallito.