Valerio Scanu pronto a vincere il Tale e Quale Show: ecco chi non vorrebbe mai imitare

Alla vigilia del debutto al Tale e Quale Show, Valerio Scanu confessa le sue paure e fa il nome dell'artista che spera di non dover imitare.

Valerio Scanu

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Tra poche ore vedremo Valerio Scanu alle prese con nuove imitazioni. L’artista è infatti nel cast della nuova edizione del Tale e Quale Show, condotto da Carlo Conti, pronto ad immedesimarsi in illustri artisti italiani ed internazionali, suoi colleghi che imiterà in prima serata su Rai 1.

Intervistato da Vanity Fair, alla vigilia del suo debutto ufficiale da imitatore, l’artista sardo si è detto pronto e ha svelato il nome del cantante che non vorrebbe mai imitare.

Se non riesce a fare un nome quando gli viene chiesto chi aspira ad imitare più di tutti gli altri, ha invece le idee chiare quando risponde alla domanda opposta: chi è che – tra tutti gli artisti italiani ed internazionali – spera di non dover imitare mai?

“Mariah Carey”, afferma, “Spero che non me l’affidino, sarebbe una missione suicida” e poi motiva spiegando che si tratta di “Un altro tipo di range vocale. Non c’entriamo niente”.

E se proprio lei fosse tra le prime imitazioni da affrontare? Valerio ha spiegato di fidarsi ciecamente della produzione e dei suoi coach e nel caso in cui fosse messo dinanzi a questa sfida siamo certi che l’affronterebbe a testa alta, dando prova, ancora una volta, della sua grande versatilità.

Pronto a vincere l’edizione del Tale e Quale Show, Scanu confessa di volersi mettere innanzitutto alla prova e di essere orgoglioso di far parte, finalmente, del cast del programma ma vincere non sarebbe male e a tal proposito aggiunge: “Siccome non sono un ipocrita, penso che se si vinca sia meglio, dato che è una gara”.

Dopo aver rilasciato il secondo singolo omonimo estratto dal suo progetto autoprodotto, Lasciami Entrare, ed aver conqustato le classifiche di vendita, Valerio Scanu è pronto a portare le imitazioni nelle quale si è cimentato nel suo VBlog sul piccolo schermo e ad occupare la prima serata del sabato di Rai 1, supportato, inutile dirlo, dalla sua Armata.