Justin Bieber ha scomodato perfino la buonanima di Lady Diana per lamentarsi di essere inseguito in ogni dove dai paparazzi. Stavolta un fotografo l’ha rincorso e tamponato mentre era alla guida della sua Ferrari nei pressi di West Hollywood, in California, ma a provocare l’incidente è stato lo stesso cantante.
In seguito ad una frenata improvvisa del tutto volontaria, Justin Bieber si è visto tamponare la lussuosa auto da parte del veicolo che lo seguiva: alla guida c’era un paparazzo in cerca di scoop, che lo stava inseguendo ormai da un po’.
A quanto pare il cantante, stufo di sentirsi il fotografo alle calcagna, avrebbe volontariamente inchiodato provocando il tamponamento, anche a costo di rovinare la sua stessa fuoriserie. Un comportammento apparentemente senza senso, se non mosso dallo scopo di dare una lezione a chi lo tallonava. Assurdo? Forse sì, ma stiamo parlando di Justin Bieber, che è tutto dire.
La dinamica è stata confermata dal ventenne agli agenti della polizia accorsi sul luogo dello scontro. Per fortuna l’incidente stradale non ha avuto conseguenze dal punto di vista dell’incolumità fisica, nè per il cantante né per gli altri soggetti coinvolti, ma il giovane idolo delle adolescenti ha sbottato su Twitter invocando leggi più severe (le stesse che infrange un giorno sì e l’altro pure).
Dovrebbero esserci leggi per proibire che succeda quanto è successo a me. Avremmo dovuto imparare la lezione dalla morte della Principessa Diana. Non ho problemi con i paparazzi, ma quando si comportano in maniera così scriteriata mettono a rischio tutti noi.
Insomma, il piccolo Justin non ne può più di veder spuntare paparazzi in ogni dove e per lamentarsi della loro invadenza ha scomodato perfino Lady Diana, la principessa inglese morta in un incidente stradale a Parigi nel 1997 insieme al compagno Dodi Al-Fayed, proprio a causa di un inseguimento dei fotografi che speravano di immortalarli insieme. Peccato che Bieber, in questo caso, il tamponamento se lo sia procurato da solo.