Claudio Baglioni al traguardo dei 50 anni in musica: festeggerà da coach di The Voice of Italy 3?

Mezzo secolo è passato dalla sua prima volta sul palco. Claudio Baglioni si racconta in un'intervista: sarà coach a The Voice of Italy 3?

Claudio Baglioni festeggia 50 anni in musica

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Per Claudio Baglioni l’ennesimo traguardo sono i primi 50 anni trascorsi in musica: tanti ne sono passati dalla sua prima esibizione in pubblico, quando partecipò ad un concorso canoro organizzato per la festa patronale di San Felice da Cantalice nel quartiere romano di Centocelle. Il grande successo è arrivato nel 1972, dopo un esordio dai risultati poco lusinghieri, con l’album Questo piccolo grande amore: da allora Claudio Baglioni ha saputo conquistare generazioni diverse passando dallo stile melodico al pop raffinato, dalla canzone d’autore al jazz.

In un’intervista a Repubblica il cantautore romano ripercorre questi anni di successi ancora incredulo di fronte ad una carriera così duratura, visto che ancora oggi Claudio Baglioni riempie i teatri e le piazze: il 2014 è stato l’anno del Convoi Tour, che ha raccolto oltre duecentomila spettatori. L’ultima tranche dello spettacolo, che parte il 18 ottobre da Bruxelles, si intitolerà ConVoi ReTour e vedrà Claudio Baglioni sul palco accompagnato da tredici polistrumentisti.

Ma prima ci sarà spazio per un’incursione nel mondo jazz: Claudio Baglioni si esibirà durante la settima edizione del festival “Piano & Jazz” a Ischia. Un ritorno nell’isola particolarmente sentito (“Io sono frutto di una vacanza d’amore dei miei genitori a Ischia” ha dichiarato nell’intervista a Repubblica) dopo 34 anni d’assenza: con la partecipazione straordinaria di Danilo Rea, Claudio Baglioni interpreterà i suoi più grandi successi al pianoforte nella suggestiva cornice dell’Arena del Negombo nella baia di San Montano il 27 agosto. L’ennesima evoluzione di un artista da sempre popolare, cantautore romantico per eccellenza, ma anche capace di affrancarsi dall’etichetta di artista puramente melodico.

Il suo bilancio dei primi cinquant’anni in musica è proprio una considerazione sulla capacità di attraversare i decenni e le generazioni. Quali sono i tratti essenziali della sua carriera? Claudio Baglioni risponde così.

Innanzitutto che sia durata così tanto. Non avrei mai pensato che sarei arrivato a questo punto, davvero. L’altro fatto è che in fondo non mi sono reso conto mai che fosse una professione. È un mestiere che si impara ogni giorno, e se non fosse così potresti non avere più “fame”, non avere più passione.

Un successo che ha saputo governare senza lasciarsi divorare, come Baglioni racconta ricordando i rischi della fama.

Il delirio di onnipotenza? Quando sali sul palco e tutti urlano il tuo nome come al Colosseo, la trappola è forte. Puoi benedire le folle, hai centomila watt che amplificano la tua voce, che diventa messianica, ogni parola assume una profondità che non avrebbe senza l’apparato e il rituale. Però devo dire che sono stato fortunato, ogni volta che c’era questo rischio ho beccato uno schiaffo, un successo minore, quando potevo montarmi la testa qualcosa mi ha tolto il piedistallo.

Notoriamente schivo nonostante la consapevolezza di fare “un mestiere pubblico“, Claudio Baglioni negli anni ’90 accettò la sfida televisiva di conduttore assieme a Fabio Fazio della trasmissione televisiva di Rai 2 Anima mia, che si rivelò un boom di ascolti, ed è tornato proprio con Fazio in tv lo scorso febbraio sul palco di Sanremo. E c’è chi scommette che sul piccolo schermo vorrà festeggiare i suoi “50 anni di musica e 45 di dischi“.

Secondo un’indiscrezione lanciata da TvBlog, Claudio Baglioni sarebbe in pole position per entrare nella squadra di The Voice Italy 3 come coach al fianco di Noemi, Piero Pelù e J-Ax. Il cntautore prenderebbe dunque il posto di Raffaella Carrà, che trasloca su Rai1 con un nuovo talent dal titolo Forte Forte Forte. Per ora non c’è alcuna conferma, ma il progetto potrebbe essere legato ad uno show tutto suo in due prime serate su Rai1.