Orange is the new black (trad. ita. l’arancione è il nuovo nero), la serie tv divenuta già un cult e ambientata in un carcere femminile, arriva finalmente anche in Italia e prima del previsto.
Il debutto italiano del serial è stato anticipato di alcuni mesi da Mediaset che lo aveva programmato per settembre (dopo il primo annuncio che ne vedeva la partenza a giugno) su Mya, canale a pagamento del digitale terrestre di Mediaset Premium, dove comunque la prima stagione andrà regolarmente in onda seguita a breve distanza dalla seconda.
Orange is the new black è disponibile da oggi 5 giugno su Infinity, il servizio di streaming online della stessa Mediaset.
Prodotto da Netflix, il serial prende spunto dalla storia vera di Piper Kerman, condannata a scontare 15 mesi in un carcere federale per essere stata coinvolta in affari illeciti.
La protagonista di Orange is the new black è Piper Chapman (l’attrice 29enne Taylor Schilling), che si trova in soggiorno forzato al Litchfield, un carcere federale femminile, per aver trasportato una valigia piena di soldi derivati dal traffico di droga per conto di Alex Vause (la 34enne Laura Prepon), un tempo sua amante.
L’ideatrice di Orange is the new black, Jenji Kohan (Weeds), ci ha anticipato che la serie indaga sull’autodistruzione e sulla brutalità che si annida anche nell’animo femminile, mostrando come la prigione sia solo un megafono di questo aspetto.
Non vedo l’ora di gustarmi questo ennesimo magnifico prodotto targato Netflix.