Altro che le lamentele di Instagram! Rihanna non si è fatta certo intimidire dalle critiche al suo look troppo audace e spregiudicato, tanto da scegliere un outfit che non lascia niente all’immaginazione per la sua ultima apparizione in pubblico.
Se il social network l’ha bannata per le sue foto osé, la cantante barbadiana ha rilanciato presentandosi ai CFDA Awards 2014, i premi della moda made in USA, con un nude look da urlo firmato Adam Selman che le ha permesso di monopolizzare il red carpet. Non è un caso che tra tante icone della moda mondiale, da Naomi Campbell a Heidi Klum solo per citare i nomi più celebri, i riflettori fossero tutti puntati sulla popstar barbadiana.
D’altronde Rihanna non è stata certo un’ospite come le altre, visto che si è meritata un riconoscimento come icona di stile. La popstar ha ritirato il premio dalle mani di Anna Wintour come Fashion Icon dell’anno presentandosi con un abito (anche se il termine potrebbe sembrare improprio) fatto di soli strass e totalmente trasparente, coperta solo da una stola di pelliccia rosa. Un outfit decisamente rivelatore con cui si conferma regina di provocazione.
Il corpo vende, si sa, e anche se Rihanna non ha un album in promozione negli ultimi tempi sta facendo sfoggio del suo corpo in modo decisamente eccessivo: dalle copertine dei magazine maschili alle foto spiattellate su Instagram fino a subire la censura del social network, la cantante sembra non avere più freni.
Reduce dal sucesso del duetto con Shakira in Can’t Remember To Forget You, accompagnato da un video molto criticato per la forte componente erotica, stavolta Rihanna ha puntato direttamente sull’effetto trasparenza per stupire il pubblico sul tappeto rosso più prestigioso del fashion americano.
Un modo eccellente, non c’è che dire, per mantenere desta l’attenzione dei fan in vista del suo prossimo progetto discografico, che prevede una collaborazione con Emelie Sandé: Rihanna sta lavorando al suo nuovo album di inediti in uscita nel 2015. Del seguito di Unapologetic si sa ancora poco, ma dovrebbe trattarsi di un concept album basato sul film d’animazione in 3D Home.