Sarà un concerto speciale per Biagio Antonacci quello di sabato 24 maggio all’Arena della Vittoria di Bari: il primo dei due appuntamenti di Palco Antonacci arriva a pochi giorni dal terribile lutto che ha colpito l’artista. Il live sarà dedicato proprio al papà Paolo, scomparso lo scorso mercoledì all’età di 79 anni: nonostante il dolore per la grave perdita, Biagio Antonacci onorerà l’impegno con i fan e sarà sul palco proprio nella terra di suo padre, che era di origine pugliese.
“L’anima non mancherà” ha assicurato Biagio Antonacci su Facebook pubblicando una foto dello stadio che ospiterà il concerto con due guest star d’eccezione, due bandiere del Salento com il leader dei Negramaro Giuliano Sangiorgi e la cantante Alessandra Amoroso.
Chi non si godrà lo spettacolo dal vivo potrà assistervi comunque in diretta su RTL 102.5: la radio partner di Palco Antonacci trasmetterà il live all’Arena della Vittoria di Bari in radiovisione a partire dalle 21.00, con Angelo Baiguini e Fabrizio Ferrari in collegamento a raccontare la serata. I fan possono seguire l’evento sintonizzandosi sulle frequenze radio di RTL 102.5 e in radiovisione sui canali 36 del digitale terrestre e 750 di Sky, oppure in streaming sul sito rtl.it.
Alla vigilia del primo dei due concerti esclusivi di Palco Antonacci, il cantautore di Rozzano si è raccontato in un’intervista a tutto campo al settimanale Grazia, che gli ha dedicato la cover di questa settimana. A cinquant’anni suonati e con l’ultimo album L’amore comporta nella topten dei più venduti in Italia, per Biagio Antonacci è tempo di bilanci, certamente positivi.
Sembrava dovessi finire subito. Dicevano che avrei avuto successo solo perché ero belloccio: ‘questo qua fa due dischi e poi sparisce’. Invece sono ancora qua. Anche se tuttora non capisco perché piaccio alle donne
Qualche rimpianto tra tanti successi? Biagio Antonacci racconta che avrebbe voluto “un’esistenza più rock, alla Mick Jagger” dal punto di vista sentimentale, perché a dispetto delle due lunghe relazioni che ha avuto (dalla prima sono nati i suoi due figli) in fondo il suo è un animo “sempre inquieto e tormentato“, che lo porta a vivere l’amore avendo “sempre avere una via di fuga (…) un piede sempre fuori dalla porta“. Un “bastardo” del genere “bello e imprendibile“, si definisce, ma certamente una brava persona.
Di base però, sono un uomo per bene. Questo non significa essere fedele o presente. Vuol dire essere un uomo che non ruba agli altri, che non ha debiti con nessuno, che ha sempre dato agli altri. Detto questo, non so stare più di tanto in una casa. E pur avendo una donna che amo, faccio fatica a dirle ‘sposiamoci’, ‘facciamo figli’. Io fuggo.