Per quelli che amano scoprire luoghi tra arte e bellezza, consigliamo di iniziare la giornata di sabato 5 aprile, con il percorso che va da Donnaregina Vecchia a Donnaregina Nuova: “Viaggio fra il Gotico ed il Barocco”, appuntamento alle 9.00 al Museo Diocesano. Dopo il recupero della seicentesca Chiesa barocca di Donnaregina Nuova, attualmente sede del Museo Diocesano di Napoli con la sua importante esposizione di opere, riapre al pubblico anche la Chiesa trecentesca di Donnaregina Vecchia, con il suo immutato e suggestivo stile gotico.
La Chiesa di Donnaregina Vecchia fu realizzata tra il XIII ed il XIV secolo e completata nel 1316 grazie alle donazioni di Maria d’Ungheria, moglie di Carlo II d’Angiò. A lei è dedicata una delle opere più rilevanti della chiesa: lo splendido monumento sepolcrale, opera di Tino da Camaino. Ma si potranno ammirare anche i bellissimi affreschi attribuiti alla scuola di Pietro Cavallini che sopravvissero miracolosamente all’incendio del 1390 e fanno parte del più vasto ed interessante ciclo trecentesco conservato interamente a Napoli ed unico in Europa.
C’è grande fermento culturale nell’antico Lanificio Sava di piazza Enrico De Nicola 46 che, dal 1824 al 1860, ha alimentato la fabbrica annessa al cinquecentesco chiostro della chiesa di Santa Caterina a Formiello. Nel gran bell’opificio dalla speciale architettura industriale si intrecciano le storie di laboratori artigianali, di fabbriche di produzione con quelle di studi professionali di architetti, di grafica e video maker, di fotografi, di luoghi e spazi di intrattenimento culturale. E’ qui in questa corte che, sabato 5 aprile, al Lanificio 25, si potrà visitare il primo mercato indipendente “IndieMarket”, dalle 17 alle 24,00, a cui sarà associato un itinerario turistico del Rione Porta Capuana ed una pietanza ad ogni monumento. Il gustoso programma è curato da “I love Porta Capuana”. La città caotica è fuori dalle mura mentre una ciminiera, dall’alto dei suoi quaranta metri d’altezza, domina l’area. Non sarà solo un mercato artigianale ma anche una esposizione di idee innovative nel campo della moda, del design, della musica, dell’editoria e della gastronomia. E per gli appassionati la sorpresa del Vinyl Corner, il mercatino del vinile. Infine si potrà ascoltare il live dei Little Pony una street band nata tra le strade di Napoli. Food & ArtTour: tour@lanificio25.it; oppure su FB:http://newsletter.lanificio25.it/lists/lt.php?id=ZhpXRQhIBAtVCQ.
Domenica 6 aprile alle ore 10,00, riprendono le passeggiate organizzate dall’Associazione Brancaccio con la spiritosa narrazione del professor Della Vecchia che racconterà la storia di sei regine dei Borbone dal titolo “Sei regine sfurtunate”, visitando i luoghi dove hanno vissuto la loro vita. Appuntamento al Palazzo Reale.
Mercoledì 9 aprile ore 10,00 è prevista una passeggiata nel quadrilatero degli uomini illustri: si inizia con Benedetto Croce, Salvatore Di Giacomo, Vincenzo Gemito, E. A. Mario, Ferdinando Russo, Luigi Settembrini, Libero Bovio, Eduardo Nicolardi, Carlo Pisacane. Si può entrare a piedi dall’emiciclo di Poggioreale oppure in auto da Via S. M. del Pianto. Non è divertente ma l’appuntamento è al “Quadrato” del cimitero monumentale di Poggioreale.
E per chi non ha mai partecipato al format de Il Teatro cerca casa, la rassegna stabile di spettacoli teatrali itineranti in appartamenti, curata dal drammaturgo e regista Manlio Santanelli, ci si può prenotare in una delle case private per assistere ad uno degli spettacoli previsti nel calendario di aprile. Si inizia Lunedì 7 aprile, ore 18 Napoli (zona Vomero) con lo spettacolo A fronte alta di e con Antonello Cossia. Mentre Venerdì 11 aprile, ore 20.30 a Portici, con Un’onesta lavoratrice di Antonella Platì, con Federica Aiello, regia di Nello Masci, e sempre venerdì 11, alle 20,00 a Bagnoli, si potrà assistere allo spettacolo “Pierre & Jean” di Guy de Maupassant, drammaturgia di Massimiliano Palmese, con Raffaele Ausiello e Carlo Caracciolo. Regia di Rosario Sparno. Sabato 12 aprile, ore 20.30 Napoli (zona Fuorigrotta), Della storia di G.G. , dal racconto di Mariagrazia Rispoli, un divertente spettacolo con una convincente Gea Martire, regia di Mariano Lamberti. Si può partecipare anche al progetto “critica live” scegliendo uno di questi spettacoli e “criticarlo” dal vivo tenendo una piccola lezione al pubblico, dialogando con spettatori e artisti. Ogni appartamento potrà ospitare un numero limitato di persone per cui è d’obbligo la prenotazione inviando una mail: info@ilteatrocercacasa.it