Un Ligabue emozionato, grato, felice: non poteva non partire dalla sua Correggio il Mondovisione Tour – piccole città 2014 del rocker emiliano, che culminerà con le date estive nei grandi stadi.
La voglia di portare il rock anche nei palazzetti, girare l’Italia per suonare e cantare in una dimensione più intima, è un modo per ringraziare il pubblico dell’affetto dimostrato in tutti questi anni e confermato dal successo del suo decimo album in studio, Mondovisione, pubblicato lo scorso novembre e ancora oggi tra le prime posizioni della classifica Fimi.
Esordisce in musica, con due canzoni senza pause, Ligabue sul palco di Correggio, poi saluta il pubblico con un ringraziamento speciale, come riporta l’Ansa: “Ciao a tutti. E grazie per essere qui. Grazie perché so il mazzo che vi siete dovuti fare per avere i biglietti“. In effetti non è mancato il malcontento per la scelta di non vendere i biglietti online ma di renderli disponibili solo pochi giorni prima con prevendite in loco.
Una scaletta ricchissima quella di Correggio, in cui si alternano brani da Mondovisione e hit storiche di Ligabue, riproposte con gli arrangiamenti originali che i suoi musicisti avevano promesso qualche giorno fa rilasciando piccole anticipazioni in rete del tour. Per la gioia del pubblico della prima ora, Ligabue infiamma Correggio con un show in cui trovano spazio anche brani che non porta spesso nei suoi live, come Lambrusco e Pop Corn, Piccola città eterna, Ho perso le parole, Balliamo sul mondo.
Tra ricordi dei suoi vent’anni, il richiamo alle riprese di Radiofreccia, la carrellata di canzoni in cui la platea si rivede e si immedesima, Ligabue ha animato uno show che è solo il primo passo verso un tour che si preannuncia mastodontico: si parte da Correggio, “per poi passare agli stadi. E poi andare in Europa e nel mondo” ha promesso il rocker. Ecco un video filtrato su Youtube della sua performance in Niente Paura.
